Si è conclusa ieri la visita di lavoro nella Regione Sicilia dell’Ambasciatrice di Romania in Italia, Gabriela Dancău, che a partire da martedì scorso ha fatto tappa a Palermo e a Catania, città nelle quali ha tenuto una serie di incontri con le autorità italiane.
A Palermo, prima dell’avvio ufficiale del programma, l’Ambasciatrice, accompagnata da Carmen Axenie, Capo del Consolato di Romania a Catania, ha reso omaggio a Nicolae Bălcescu, deponendo una corona di fiori ai piedi del monumento dedicato allo storico e figura emblematica del Risorgimento romeno, simbolo della lotta per la libertà, l’unità e la modernità, nonché promotore dei valori e degli ideali europei che hanno gettato le basi della Romania moderna.
Successivamente l’Ambasciatrice, accompagnata dalla Console, ha incontrato Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, Massimo Mariani, prefetto della Provincia di Palermo e Nuccia Albano, assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro presso la Presidenza della Regione Sicilia. Durante i colloqui, la diplomatica ha ringraziato le autorità siciliane per il sostegno offerto al Consolato di Romania a Catania e per l’attenzione riservata ai cittadini romeni residenti nella regione, sottolineando l’eccellente rapporto bilaterale tra la Romania e l’Italia, fondato su un patrimonio storico e linguistico comune, sulla cooperazione nelle organizzazioni internazionali e su relazioni economiche in costante crescita.
Fra i temi trattati, anche la condivisione di valori democratici condivisi e i benefici derivanti dall’appartenenza all’Unione Europea e alla NATO, che garantiscono prosperità, sicurezza, pace e libertà ai cittadini di Italia e Romania. In tale contesto, l’Ambasciatrice ha apprezzato la partecipazione di una delegazione di Palermo, guidata dal vicesindaco Dario Falzone, agli eventi commemorativi della Rivoluzione Anticomunista del dicembre 1989 organizzati a Timișoara, città gemellata con Palermo.
Le autorità italiane, dal canto loro, hanno espresso il loro apprezzamento per la comunità romena in Sicilia, riconoscendone il contributo e la dedizione nei diversi settori di attività, nonché i valori condivisi con i cittadini italiani.
Si è discusso inoltre dell’intensificazione della cooperazione economica bilaterale, considerando le potenzialità della regione, e dell’espansione delle collaborazioni nei settori accademico e culturale. È stato concordato che, nel corso del 2025, verranno organizzata diversi eventi culturali ed economici con l’obiettivo di consolidare e sviluppare i legami tra la Romania e la Sicilia. Iniziative che contribuiranno a promuovere il patrimonio comune e a creare nuove opportunità di cooperazione economica. Altro tema di interesse è stato il rispetto dei diritti dei lavoratori romeni, tema che è stato affrontato in particolare con l’Assessore regionale alla Famiglia, agli Affari Sociali e al Lavoro nel contesto dell’attuazione delle disposizioni del Memorandum d’Intesa firmato a Bucarest nel 2022 dai Ministri del Lavoro della Romania e dell’Italia.
Il programma della visita a Catania ha incluso una serie di incontri con Enrico Tarantino, sindaco della città, Maria Carmela Librizzi, prefetto della provincia di Catania, e Giovanni Cultrera, direttore della prestigiosa Opera di Catania (Teatro Massimo “Bellini”).
Nel corso di questi incontri, l’Ambasciatrice Dancău ha sottolineato l’importanza di una stretta collaborazione tra i rappresentanti diplomatici e consolari della Romania e le autorità locali, esprimendo, inoltre, il proprio ringraziamento per il costante supporto offerto alla comunità romena della regione. Le discussioni hanno gettato le basi per future collaborazioni, con un’attenzione particolare a iniziative congiunte volte a promuovere gli interessi di entrambi i Paesi.
In questo contesto, l’Ambasciatrice ha proposto l’organizzazione, nel 2025, di un grande evento culturale a Catania in collaborazione con il Teatro Massimo “Bellini”, affiancato da un evento economico volto a promuovere opportunità di business. Quest’ultimo si focalizzerà sia sul settore agricolo, tradizionalmente legato alla regione, sia su ambiti innovativi come l’energia verde e le tecnologie IT&C.
È stata inoltre evidenziata l’eccellente integrazione della comunità romena nella vita locale, un processo facilitato dalle profonde affinità culturali e linguistiche tra i popoli romeno e italiano. L’Ambasciatrice ha espresso gratitudine alle autorità di Catania per il supporto fornito al Consolato della Romania e per l’attenzione riservata ai cittadini romeni nella zona.
La visita di lavoro in Sicilia dell’Ambasciatrice Dancău, volta a sostenere la comunità romena nella regione, aprirà dunque nuovi orizzonti di collaborazione nei settori politico, economico, accademico e culturale, contribuendo ad arricchire ulteriormente i rapporti tra la Romania e l’Italia.