Nella prestigiosa Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, lo scorso 13 ottobre si è tenuto il concerto dal titolo “La musica unisce“, itinerario sonoro europeo, interamente dedicato al potere della musica di unire popoli, tradizioni e destini.
L’evento è stato aperto dagli saluti dell’Ambasciatrice di Romania, Gabriela Dancău, e del Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, Federico Mollicone.
Protagonisti della serata sono stati gli studenti del Coro della Scuola Europea Bruxelles IV, provenienti da diverse nazionalità europee – tra cui romeni e italiani – che, attraverso le loro voci, hanno saputo esprimere l’armonia di una generazione formata nello spirito del rispetto, del dialogo e dell’apertura culturale.

Il programma musicale ha incluso opere da tutta Europa – da Estonia, Repubblica Ceca, Finlandia, Italia e Francia – accanto a brani romeni come Dor, doruleț! di Gavriil Musicescu e Cântec și Joc din Maramureș di Dan Mihai Goia. Questi ultimi hanno portato l’emozione delle tradizioni romene e la bellezza del folclore nell’armonia complessiva della serata.
Insieme al coro dei giovani europei, sono saliti sul palco anche gli artisti dell’Opera di Roma, riuniti nel programma “Fabbrica – Young Artist Program”, che con le loro interpretazioni hanno dimostrato l’eccellenza dell’arte lirica italiana e il potere universale della musica di emozionare ed educare.

”Questo concerto – ha sottolineato Gabriela Dancău, Ambasciatrice di Romania in Italia – trascende il mero momento musicale, elevandosi a vero e proprio inno all’identità culturale europea, al dialogo e all’amicizia tra i popoli. La musica, attraverso la sua universalità e nobiltà, resta il linguaggio più autentico della comprensione e della speranza. Complimenti a questi meravigliosi giovani e a tutti coloro che – ha concluso la diplomatica – con talento, passione e fede nell’arte, hanno reso possibile questo momento di grazia collettiva”.