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La grande musica internazionale torna a Tuscania: un festival diffuso nei luoghi più iconici della città d’arte

Redazione by Redazione
9 Agosto 2025
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La grande musica internazionale torna a Tuscania: un festival diffuso nei luoghi più iconici della città d’arte
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Nel cuore della Tuscia, Tuscania, borgo dallo straordinario patrimonio storico e artistico, ospita un evento di rilievo assoluto: la prima edizione del Tuscania Summer Festival, che dal 17 al 31 agosto 2025 riporta la grande musica classica di livello internazionale in uno dei contesti più affascinanti del Lazio. Un progetto ambizioso e poetico che intreccia musica, arte e spiritualità, animando i luoghi più rappresentativi della città – dal Teatro Rivellino alla splendida Chiesa di San Pietro, passando per la Chiesa e il Chiostro di Sant’Agostino (luoghi FAI) trasformati per l’occasione in scenografie evocative con un originale e magico setting curato dal Festival, il raffinato Palazzo Fani e l’Ex Chiesa di Santa Croce.

La maggior parte degli appuntamenti sarà a ingresso libero, mentre per gli eventi a pagamento il Festival ha scelto una politica di prezzi aperta e inclusiva, pensata per avvicinare tutti alla grande musica. In particolare, residenti e bambini potranno assistere con un biglietto simbolico di € 5,00, giovani under 18 e over 65 con un ridotto di € 10,00, e il biglietto intero non supererà i € 15,00: un invito concreto a vivere un’esperienza culturale d’eccellenza senza barriere.

Ideato dalla musicista giapponese Chieko Hata, presidente dell’associazione organizzatrice The Arts Crossroad APS-ETS, con la direzione artistica di Stefano Palamidessi, il Festival è sostenuto dal Comune di Tuscania, dal Consiglio Regionale del Lazio, dall’Ente Turismo Tuscania, e si avvale della collaborazione dell’IC Ildovaldo Ridolfi, della Direzione Regionale Musei Lazio, della Pro Loco, di ACTAS e dell’Associazione Guitalian Quartet.

Il programma si apre il 17 agosto con un omaggio alla vocalità italiana nella Chiesa di Sant’Agostino, dove il celebre soprano Cinzia Forte, accompagnata al pianoforte da Marco Scolastra, interpreterà arie e romanze tra lirica e salotto. Il 18 agosto, al Teatro Rivellino, il violoncello di Fabio De Leonardis e la chitarra di Alessandro Deiana condurranno il pubblico in un’intima narrazione musicale tra Sud America ed Europa. Il giorno successivo, ancora nella Chiesa di Sant’Agostino, spazio al cinema con Morricone Moments, dove il Quintetto Pessoa e il giovane Tommaso Quaranta esploreranno le emozioni delle colonne sonore del Maestro.

Il 20 agosto, il Teatro Rivellino accoglierà Tango Immortal, spettacolo travolgente che unisce il Trio Accord ai danzatori argentini Peter Manchia e Vanessa Presutti, mentre il 21 agosto, Giuseppe Nova e Svetlana Berezhnaya presenteranno Bach & Beyond, itinerario musicale tra Germania e Italia sulle orme della famiglia Bach.

Il 23 agosto, il festival raddoppia: nel pomeriggio a Palazzo Fani si inaugura la mostra Colore e Oro dell’artista polacca Magdalena Ganestam, dedicata alla geometria sacra; la sera, il pianista Federico Rovini ci conduce in un viaggio romantico tra Martucci, Chopin e Schumann. Il 24 agosto sarà una giornata speciale: a Palazzo Fani prende vita la Mostra di Liuteria per strumenti a pizzico, con maestri da tutta Europa, e in serata le chitarre artigianali risuoneranno nella Chiesa di Sant’Agostino nel concerto The Voice of Wood, con Carlo Curatolo e Domenico Mottola, seguito da una degustazione di prodotti locali.

Il 25 agosto sarà dedicato alla chitarra storica con una conferenza-concerto curata da Stefano Magliaro presso l’Ex Chiesa di Santa Croce, mentre il 26 agosto si apre con un laboratorio sull’arte cosmatesca a cura di Ganestam, prosegue con una conferenza su Castelnuovo-Tedesco di Stefano Spallotta, e culmina con il recital del vincitore dell’ARD di Monaco, Davide Tomasi.

Il 27 agosto debutta il Chamber Music Festival con Fandango!: il chitarrista Frank Bungarten insieme agli archi di Pieranunzi, Solombrino e Squitieri interpreta Boccherini e il classicismo europeo nel Chiostro di Sant’Agostino. Il giorno seguente, sempre con gli archi raffinati di Pieranunzi, Solombrino e Squitieri stavolta con pianoforte, spazio a Mozart, Haydn e Dvořák nel pomeriggio, mentre la sera si celebra la chitarra con The Guitar Night!, evento all’aperto dedicato al suo repertorio.

Il 29 agosto iniziano i matinée degli studenti internazionali a Palazzo Fani, mentre nel tardo pomeriggio l’Ex Chiesa di Santa Croce ospita String Celebration. La giornata si chiude nel Chiostro con un grande classico: Le Quattro Stagioni di Vivaldi, eseguite dall’Orchestra delle Cento Città diretta da Corrado Stocchi.

Il 30 agosto sarà il momento del secondo matinée per archi, seguito dalla proiezione del film musicale Tous les matins du monde, con introduzione di Carlo Putelli, e dal concerto del Quartetto Matiegka, raffinato omaggio alla musica da salotto ottocentesca.

Gran finale il 31 agosto: nella straordinaria Basilica di San Pietro, aperta eccezionalmente al pubblico, l’Ensemble Labirinto Vocale ci accompagna in un viaggio nella polifonia sacra dal Medioevo ai giorni nostri. La chiusura sarà affidata al concerto Art of Singing, che vedrà protagonisti i cantanti del corso internazionale diretto da Carlo Putelli, accompagnati dalla pianista Eugenia Tamburri.

Il Tuscania Summer Festival si configura come una vera e propria festa dell’anima e del paesaggio, dove la musica si intreccia con l’identità di una città viva, accogliente, profondamente votata alla bellezza.

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