Il Sottosegretario agli Affari Esteri, Maria Tripodi, ha aperto mercoledì alla Farnesina l’11ª riunione del comitato direzionale della piattaforma dei donatori per l’Ucraina, gruppo di Paesi G7 + che si occupano del coordinamento dell’assistenza a Kiev con il processo di riforme e i progetti di ripresa e ricostruzione del Paese.
“La Presidenza italiana del G7 sta tenendo l’Ucraina al centro della sua agenda, con una crescente enfasi su ripresa e ricostruzione”, ha dichiarato il Sottosegretario nel suo intervento, che ha ribadito l’impegno del Governo italiano a sostegno di tale processo.
Nelle conclusioni, è stato ricordato l’impegno a sostegno del bilancio ucraino e per far fronte all’emergenza energetica determinata dagli attacchi alle infrastrutture ucraine, in vista dell’inverno imminente, oltre all’importanza del processo di riforme per favorire la partecipazione del settore privato alla ricostruzione. Il comitato direzionale ha anche accolto con favore l’annuncio della prima linea di progetti per la ricostruzione approvata dal governo ucraino.
L’Inviato Speciale della Farnesina per la ricostruzione dell’Ucraina, Davide La Cecilia, ha guidato la sessione con il Business Advisory Council, presieduto dal tedesco Christian Bruch (amministratore delegato di Siemens Energia), ricordando come “la partecipazione del settore privato è essenziale per il successo della ricostruzione e la Ukraine Recovery Conference del 2025 in Italia punterà a mobilitare anche il sistema produttivo italiano in quella direzione”.