Rafforzare la collaborazione in ambito agricolo sulla sicurezza alimentare ed energetica e nell’azione per il clima, anche in vista del prossimo G7 a guida italiana. Questo lo scopo dell’incontro tra il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, e l’ambasciatore del Giappone in Italia, S.E. Satoshi Suzuki, che si è tenuto oggi a Roma nella sede della Confederazione. Con la delegazione diplomatica, anche il presidente di JIEF (Japan Italy Economic Federation) Daniele Di Santo.
Più in dettaglio, l’ambasciatore giapponese ha confermato il suo alto interesse per le questioni agroalimentari e ha ribadito come Cia e JIEF rappresentano i primi interlocutori sul tema nei rapporti tra i due Paesi. Un dialogo aperto che adesso si può trasformare in una vera e propria cooperazione a tre, proprio in prospettiva della Presidenza italiana del G7 nel 2024. Tra i possibili ambiti di collaborazione, condivisi dal presidente Fini, oltre alla sicurezza alimentare e alla centralità dell’agricoltura nella transizione ecologica per l’adattamento ai cambiamenti climatici, come emerso dalla COP28, anche il problema comune del consumo di suolo e del ricambio generazionale, che necessitano norme dedicate, misure di sostegno e promozione, spinta su ricerca e nuove tecnologie.