Un altro interessante volume, su una figura meno nota della diplomazia italiana, si aggiunge agli studi accademici di storici italiani impegnati nell’approfondimento di figure di diplomatici italiani. La Prof.ssa Emanuela Costantini dell’Università di Perugia ha appena pubblicato il libro dal titolo “Carlo Fasciotti e la vita politica italiana ed europea (1870-1958) (Rubbettino, 2024) che ripercorre non solo le vicende strettamente legate alla carriera del diplomatico italiano, ma anche quelle della vita politica italiana e internazionale del tempo.
Questa la descrizione del volume elaborata dall’editore:
“Questo volume ripercorre la biografia di Carlo Fasciotti (1870-1958). Fasciotti fu un diplomatico di spessore, in servizio presso sedi come Vienna, Atene, Creta, Bucarest e Madrid. Fu, per un breve periodo (1910), al servizio come capo gabinetto del ministro degli Esteri Antonino di San Giuliano. L’interesse per la sua figura e la scelta di ripercorrerne la biografia, però, non si spiega soltanto con il rilievo del suo lavoro in importanti legazioni europee. La vita di Fasciotti ci consente soprattutto di seguire l’evoluzione di un’élite, di estrazione alto borghese e impiegatizia/burocratica, che vide la sua ascesa nel Regno di Sardegna e divenne poi l’ossatura dell’amministrazione del Regno d’Italia, per poi essere messa da parte durante il fascismo e infine dare il suo contributo, ma in posizione marginale, nella transizione verso la Repubblica”.
Emanuela Costantini, Carlo Fasciotti e la vita politica italiana ed europea (1870-1958), Rubbettino editore, Soveria Mannelli, 2024, pp. 189, 16,00 €.
Il volume può essere acquistato in libreria o ordinato attraverso le principali librerie online (es. www.amazon.it, www.ibs.it)
Emanuela Costantini è professoressa associata in Storia contemporanea presso l’Università di Perugia. Si occupa dei processi di costruzione delle identità e degli stati nazionali nell’Europa sudorientale. Tra le sue pubblicazioni Nae Ionescu, Mircea Eliade, Emil Cioran. L’antiliberalismo nazionalista alla periferia d’Europa, 2005 e La capitale immaginata. L’evoluzione di Bucarest nella fase di costruzione e consolidamento dello Stato nazionale romeno (1830-1940), 2016, tradotta in romeno.
Recensione a cura dell’Ambasciatore Stefano Baldi
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Sulla base delle ricerche condotte nell’ambito del progetto “La penna del diplomatico” i libri pubblicati da diplomatici italiani dal 1946 ad oggi sono 1460.
Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito del progetto “La penna del diplomatico” http://baldi.diplomacy.edu/diplo e il blog http://diplosor.wordpress.com