Si è conclusa con successo la visita in Colombia della Segretaria Generale dell’Organizzazione Italo-Latinoamericana (IILA) Antonella Cavallari, accompagnata dall’Ambasciatrice in Italia del Paese dell’America Meridionale Ligia Margarita Quessep Bitar a Bogotá e Popayán, fino ai Caraibi colombiani.
Durante il suo viaggio, la Segretaria ha avuto incontri ad alto livello con la First Lady della Nazione, Verónica Alcocer, il Vice Ministro degli Affari Esteri Francisco Coy Granados, la Vice Ministra degli Affari Multilaterali Elizabeth Taylor Jay, la Vice Ministra della Promozione della Giustizia Johana Delgado, e con i governatori del Cauca, Jorge Octavio Guzmán, Sucre, Lucy García Montes, e il sindaco di San Onofre (Sucre) Martha Cantillo Martínez. Durante gli incontri è stata esaminata l’ampia agenda bilaterale che riguarda Colombia e Italia, anche attraverso il tramite dell’IILA e sono state proposte azioni future.
La visita è stata caratterizzata da una serie di incontri nei dipartimenti di Cauca, Bolívar e Sucre, dove l’IILA ha portato avanti progetti nel campo del turismo sostenibile, dell’agricoltura di precisione, delle PMI, dell’imprenditoria e della gastronomia, come ad esempio il progetto Paz Colombia I, eseguito principalmente nella provincia di Cártama.
Nel futuro, tra l’altro, IILA intende estendere queste esperienze ai Caraibi colombiani in un progetto Paz Colombia II che si concentrerà sulla regione dei Montes de María (Bolívar e Sucre).
La Segretaria Cavallari ha infine incontrato a Bogotá i rappresentanti dei governatorati della regione centrale di Rape, che comprende i dipartimenti di Cundinamarca, Boyacá, Meta, Tolima, Huila e l’Ufficio del Sindaco di Bogotá. Nel corso dell’incontro è stato firmato un accordo per lo sviluppo di iniziative congiunte tra le parti.
Attraverso una nota, l’Ambasciata di Colombia in Italia ha voluto ringraziare tutte le Autorità che hanno partecipato allo sviluppo di una agenda già ricca, rinnovando il suo impegno a continuare a rafforzare i legami con l’IILA, al fine di continuare a sostenere lo sviluppo delle regioni colombiane attraverso il lavoro congiunto e la cooperazione colombiano-italiana.
