Inaugurata lunedì, nell’Aula magna della Pontificia università Gregoriana, la mostra fotografica “Icone miracolose e Sacre reliquie nei Balcani”, realizzata dall’Istituto per la Cultura del Ministero degli Affari Esteri della Bulgaria e dal Centro per gli Studi Slavo-Bizantini del “Prof. Ivan Dujčev”, è promossa dall’ambasciata della Bulgaria presso la Santa Sede e dal Sovrano Ordine di Malta, unitamente al Dipartimento dei Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana.
La mostra, allestita presso il piano terra del Palazzo Centrale, sarà aperta fino al 31 ottobre. Attraverso 24 pannelli fotografici, il visitatore potrà ammirare chiese e monasteri che conservano icone miracolose e sacre reliquie. I pannelli descrivono brevemente la storia di ogni monastero, la biografia leggendaria di ogni icona taumaturgica e le usanze legate alle festività religiose e alle feste dei santi, le cui reliquie vi sono conservate.
La narrazione getta un ponte sui secoli e presenta la sfida di vivere la fede nelle immagini miracolose e nel loro potere senza tempo. La mostra presenta fotografie provenienti dall’archivio del Centro di studi slavo-bizantini “Prof. Ivan Dujčev” dell’Università di Sofia “St. Kliment Ohridski”, nonché foto fornite per gentile concessione dei venerabili padri igumeni dei monasteri di Rila, Bachkovo, Troyan e del Monastero di Bigorski. Gli oggetti sacri illustrati provengono da monasteri siti in Bulgaria, Albania, Grecia, Montenegro, Serbia, Repubblica della Macedonia del Nord e Romania.