Giornata d’eccezione per circa cento studenti albanesi che, accompagnati dai Ministri Igli Hasani e Ogerta Manastirliu, hanno partecipato oggi, assieme a diversi accademici all’Udienza Generale di Papa Francesco, su iniziativa dell’Ambasciata del Paese dei Balcani accreditata presso la Santa Sede.
“Nell’anno giubilare – spiega l’Ambasciatrice Majlinda Frangaj – abbiamo ritenuto importante creare un’occasione di incontro per i nostri giovani con il Santo Padre, facendo loro vivere un momento unico, all’insegna della fratellanza e della riflessione, condiviso con diversi professori universitari, non solo albanesi, essendo molti dei nostri giovani iscritti anche in atenei italiani. Siamo orgogliosi di essere stati accompagnati in questa straordinaria esperienza dal Ministro degli Esteri Igli Hasani e dal Ministro dell’Istruzione Ogerta Manastirliu: la loro presenza in Vaticano testimonia non solo la grande attenzione del governo albanese verso i giovani, ma anche l’importanza attribuita alle relazioni con la Santa Sede”.
“Prendere atto del fatto che, nonostante tutte le difficoltà del passato, oggi i giovani, che rappresentano il 30% della popolazione albanese siano ben integrati e abbiano successo anche nelle Università italiane è motivo per noi di grande soddisfazione” – commenta il Ministro Hasani, aggiungendo – “questa giornata ha rappresentato un’occasione molto importante per gli studenti albanesi per ritrovarsi in un momento di pace e di riflessione. Ho deciso di accompagnare i nostri universitari da Sua Santità per sottolineare quanto il nostro governo dia importanza ai giovani, che ovviamente costituiscono il futuro dell’Albania. Siamo orgogliosi di aver potuto incontrare il Santo Padre, in una giornata all’insegna della fratellanza, che ha offerto spunti interessanti sull’importanza dei valori umani e sull’impegno congiunto nella promozione della pace, della giustizia e del dialogo interreligioso. Simbolicamente, e non solo, questi momenti sono importantissimi”.
Durante la loro visita in Vaticano i Ministri Hasani e Manastirliu hanno anche incontrato il Segretario per le Relazioni di Stato e le Organizzazioni internazionali, Paul Richard Gallagher. “Nell’occasione – spiega Hasani – abbiamo condiviso il comune apprezzamento per le eccellenti relazioni diplomatiche che esistono tra Albania e Santa Sede, relazioni che vogliamo assolutamente continuare a coltivare”.
“Si è trattato di un evento unico, sicuramente speciale per noi – aggiunge il Ministro dell’Istruzione Ogerta Manastirliu – che ci ha permesso anche di riflettere sull’importanza della formazione e sulla forza che ha l’educazione nel trasmettere i giusti valori ai giovani. L’Albania oggi condivide non solo con la Santa Sede, ma anche con l’Italia, valori comuni di pace, con una particolare attenzione riposta sui diritti dell’uomo e sul rispetto”.
Terminata l’udienza dal Santo Padre, l’Ambasciata di Albania presso la Santa Sede ha organizzato un rinfresco al Parco dei Principi, alla presenza di numerosi esponenti del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e numerose personalità, a suggello di una giornata da incorniciare per gli studenti albanesi e i loro professori.