Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha incontrato stamani alla Farnesina il Ministro del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, Wang Wentao.
Si tratta del terzo incontro in un anno con la controparte cinese: i precedenti colloqui si erano tenuti a Pechino nel settembre 2023 e a Verona lo scorso aprile in occasione della XV Commissione Economica Mista e del Forum di Dialogo Imprenditoriale, entrambi co-presieduti dal Ministro Tajani e dal Ministro Wang. L’incontro di oggi fa seguito alla visita in Cina del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dello scorso luglio e prelude alla prevista missione a Pechino del Presidente della Repubblica Mattarella, cui parteciperà anche Tajani.
“Le relazioni tra Italia e Cina stanno attraversando una importante fase di rilancio, con l’obiettivo condiviso di rafforzare e aggiornare il Partenariato Strategico Globale Italia-Cina, che dal 2004 costituisce il quadro di riferimento per lo sviluppo dei nostri rapporti” ha dichiarato Tajani, sottolineando in particolare la rilevanza della dimensione economica: “la Cina è il nostro primo partner commerciale in Asia e il secondo tra i Paesi extra UE, dopo gli USA. Ho voluto ribadire la necessità di un accesso equo al mercato cinese e di una parità di condizioni per le nostre aziende, in particolare per le PMI e per le aziende del settore agroalimentare. Proprio partendo da questo presupposto vogliamo continuare a lavorare con i nostri partner cinesi per rafforzare la cooperazione economica e riequilibrare la bilancia commerciale tra Roma e Pechino”.
Tra i temi internazionali affrontati, la guerra in Ucraina e la crisi a Gaza e nel Mar Rosso: “Ho sollevato il tema delle forniture militari alla Russia” ha detto il Ministro Tajani, ribadendo che “è fondamentale la collaborazione della Cina anche in vista della prossima conferenza di pace”.
Per il Ministro degli Esteri, inoltre, “è molto importante che la Cina collabori per la sicurezza del Mar Rosso, regione cruciale per la libertà della navigazione e la sicurezza dell’export”.
Nel corso dell’incontro è stato anche discusso il tema della tutela della proprietà intellettuale, dell’interscambio commerciale nel settore agroalimentare e quello degli investimenti. Tajani ha inoltre espresso alla sua controparte cinese soddisfazione per l’inaugurazione – il prossimo 26 settembre – del collegamento aereo diretto tra Venezia e Shanghai, operato dalla compagnia aerea “China Eastern Airlines”: un obiettivo discusso dai due Ministri in sede di Commissione Economica Mista lo scorso lo scorso aprile e subito concretizzatosi, che va nella direzione, auspicata da entrambe le parti, di ampliare collegamenti aerei tra Italia e Cina anche su scali diversi da Roma e Milano.