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Diplomats for Equality al Roma Pride 2025: la diplomazia sfila per i diritti LGBTQIA+

Redazione by Redazione
14 Giugno 2025
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Diplomats for Equality al Roma Pride 2025: la diplomazia sfila per i diritti LGBTQIA+
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Le Ambasciate di Australia, Belgio, Canada, Irlanda e Regno Unito, insieme alle rappresentanze dei governi delle Fiandre e del Québec, hanno annunciato, attraverso una nota, la loro partecipazione congiunta al Roma Pride 2025 sotto l’egida Diplomats for Equality. 

Prima della partenza del carro, una delegazione ancora più ampia di rappresentanze diplomatiche, a cui si aggiungono Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Spagna e Svezia, insieme agli esponenti del Globe MAE del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, si riunirà alle ore 15 in Piazza della Repubblica per una grande foto di gruppo dei Diplomats for Equality. 

“Attraverso la nostra presenza – si legge nella nota – esprimiamo la nostra solidarietà alla comunità LGBTQIA+ in Italia e nel mondo, ribadendo il nostro impegno a sostegno delle loro lotte per l’uguaglianza e la piena realizzazione dei diritti, che sono diritti umani fondamentali”. 

Il carro Diplomats for Equality sarà decorato con i colori bandiera pride, intersex e progressiva, divenuta oggi la bandiera internazionale del movimento LGBTQIA+. Ogni Paese rappresentato avrà l’onore di sventolare la propria bandiera nazionale, mentre i partecipanti sfoggeranno T-shirt personalizzate per celebrare l’inclusione e la diversità. 

Per l’occasione, gli Ambasciatori dei vari Paesi rappresentati, insieme sul carro di “Diplomats for Equality hanno rilasciato dichiarazioni congiunte.

“La nostra presenza al Pride non è solo una celebrazione della comunità LGBTQIA+, ma anche un’affermazione dei valori della diversità che fa dell’Australia ciò che siamo. L’Ambasciata è orgogliosa di continuare a lavorare per promuovere il rispetto e la comprensione reciproca tra tutte le comunità”, ha affermato l’Ambasciatore d’Australia in Italia Julianne Cowley. 

“L’amore è l’amore – sottolinea l’Ambasciatore del Regno del Belgio in Italia, Pierre-Emmanuel De Bauw -. Promuovere la diversità, l’inclusione e l’uguaglianza per tutti è una pietra angolare della politica estera del Belgio. Il nostro impegno per il rispetto e per la dignità umana è alla base del nostro impegno internazionale. Insieme ai nostri partner nelle organizzazioni internazionali, siamo uniti contro ogni forma di discriminazione. Come Diplomatici per l’Uguaglianza, siamo orgogliosi di sostenere il Roma Pride 2025!”.

“Il rispetto dei diritti umani è essenziale per garantire la pace e la sicurezza – aggiunge Elissa Golberg, Ambasciatrice del Canada in Italia -. Il nostro Paese rimane impegnato a promuovere e proteggere i diritti delle comunità LGBTQIA+ e a promuovere una società inclusiva in cui tutti si sentano al sicuro, inclusi e orgogliosi di essere se stessi. L’innalzamento della bandiera dell’Intersex Progress Pride davanti al Parlamento canadese da parte del Primo Ministro Carney per dare il via al Mese dell’Orgoglio esemplifica questo obiettivo. Il Canada – conclude Golberg – continuerà a collaborare con i partner per contribuire a un mondo in cui tutti possano vivere dignitosamente”.  

“Quest’anno siamo orgogliosi di festeggiare 10 anni dall’introduzione in Irlanda del matrimonio egualitario – ha spiegato l’Ambasciatore d’Irlanda in Italia, Patricia O’Brien, che in serata ha tenuto un ricevimento per l’occasione a Villa Spada, aggiungendo – le nostre celebrazioni riflettono i progressi compiuti sia in Irlanda che all’estero, ma il Pride rappresenta anche un’opportunità per ricordare che il lavoro per l’inclusività e il rispetto sociale non è ancora finito. L’Irlanda è fiera di unirsi ai nostri amici internazionali per partecipare al Roma Pride 2025”.

“Il Regno Unito è orgoglioso di unirsi a tanti paesi amici nel sostenere l’uguaglianza e i diritti delle persone LGBT+ al Roma Pride 2025 – commenta Ed Llewellyn, Ambasciatore del Regno Unito in Italia – la difesa dei diritti umani è uno dei valori essenziali nei quali il nostro paese si riconosce e che siamo impegnati a promuovere in tutto il mondo”.

“Le Fiandre – fa sapere poi Dries Willems, Rappresentante Generale in Italia – si impegnano attivamente nella creazione di una società che accolga tutti, indipendentemente dal genere o dall’orientamento sessuale. Guidati da un profondo rispetto per i diritti umani, aspiriamo a un mondo in cui l’amore non conosca confini, in cui ogni persona possa sentirsi libera e al sicuro, e possa fiorire nella dignità. Ciò che è stato costruito con coraggio richiede oggi, più che mai, la nostra vigilanza e cura“.

Sulla setssa lunghezza d’onda Laurence Fouquette-L’Anglais, Delegata del Québec in Italia:“Era il 1977 – commenta -quando il Québec ha inserito l’orientamento sessuale tra i motivi di non discriminazione nella sua Carta dei Diritti della Persona. Siamo stati una delle prime nazioni al mondo a riconoscere i diritti delle persone LGBTQ+ come diritti fondamentali. In Québec, da oltre vent’anni, le coppie dello stesso sesso possono sposarsi, adottare, costruire una famiglia. Oggi, al Pride di Roma, marciamo con il cuore, per ricordare che i diritti si conquistano insieme e si proteggono ogni giorno”.  

Il RomaPride 2025 sarà una festa di colori, musica e diritti, un’occasione per condividere un messaggio potente di uguaglianza e rispetto, accompagnato dai ritmi delle hit più celebri dei vari Paesi rappresentati.  

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