In occasione del decimo anniversario della pubblicazione dell’Enciclica Laudato Si’ (2015) di Papa Francesco, sabato 24 maggio, un gruppo di persone interessate alla cura della Casa Comune si è riunito presso l’Auditorium San Giuseppe Allamano dell’Istituto Missioni Consolata (IMC) a Roma per assistere a “La Lettera”, un messaggio per la Terra.
Il docufilm racconta la storia di quattro attivisti ambientali provenienti da diversi Paesi che si recano in Vaticano per parlare con Papa Francesco dell’ Enciclica “Laudato si’”. Tra loro ci sono un indigeno dell’Amazzonia (Brasile), un rifugiato climatico del Senegal, una giovane attivista indiana e due biologi americani. L’incontro evidenzia l’importanza del dialogo e della partecipazione collettiva nell’affrontare la crisi socio-ambientale, ispirandosi al messaggio della “Laudato Si’” che si pone quale riferimento per numerose iniziative a favore della natura e ispirazione per progetti politici e sociali.

Tenutosi durante la Settimana Laudato Si’ (24-31 maggio), l’evento è stato organizzato e coordinato dalla scrittrice, giornalista e brasilianista Antonella Rita Roscilli e dal Direttore per la Comunicazione dell’IMC, padre Jaime C. Patias.
L’iniziativa ha voluto rendere omaggio a tre grandi personaggi internazionali recentemente scomparsi e che hanno posto la tutela dell’ambiente al centro della loro vita: Papa Francesco, Pepe Mujica e Sebastião Salgado. Erano grandi esseri umani che, di fronte a sfide urgenti, ci hanno dato speranza e coraggio per continuare a lottare per un mondo migliore.
Nella “Laudato si’”, Papa Francesco ci invita ad ascoltare “il grido della Terra e il grido dei poveri”. Egli propone il modello di San Francesco (nel Cantico delle Creature), dal quale apprendiamo che «la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore sono inseparabili». Francesco invoca una “solidarietà universale” per “unire l’intera famiglia umana alla ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale”. Nell’Enciclica il Papa non si rivolge solo ai cristiani, ma “a tutte le persone che abitano questo pianeta”.

Tra i punti evidenziati nella introduzione al docufilm, Antonella Rita ha ricordato che uno dei sogni di Papa Francesco è che l’Ecologia Integrale diventi un nuovo paradigma di giustizia perché l’essere umano è connesso alla natura e la natura non è “una mera cornice” per le nostre vite. Non esistono due crisi distinte, una ambientale e una sociale, bensì un’unica e complessa crisi socio-ambientale.
L’analisi dei problemi ambientali è inscindibile dall’analisi dei contesti umani, familiari, lavorativi e del rapporto di ogni persona con sé stessa. Le soluzioni devono quindi essere pensate e decise insieme, partendo da piccoli gruppi per coinvolgere l’intera società. Siamo tutti sulla stessa barca e non possiamo restare indifferenti.
Dopo la proiezione del film, i partecipanti all’incontro hanno evidenziato alcune immagini e frasi sulla dura realtà mostrata e hanno suggerito iniziative per affrontare la crisi ecologica che colpisce tutti: combattere l’indifferenza e non abituarsi mai alle tragedie della morte, l’importanza di fare Rete, ascoltare gli altri, unirsi e far si’ che teologi e scienziati continuino insieme il percorso per salvare la nostra casa comune, l’urgenza di mantenere viva la Speranza, sviluppare una coscienza morale in grado di impedire che ogni cosa diventi lucro e commercio.

L’allestimento dell’Auditorium che ha ospitato l’incontro, presso la casa generalizia dell’IMC, ha mostrato alcuni simboli che richiamavano il Sinodo per l’Amazzonia, tenutosi a Roma nel 2019: una canoa con una rete e due remi, oltre ad alcune foto di martiri per la difesa dei Diritti Umani e dell’ambiente.
Il docufilm
Prodotto dal team vincitore del premio Oscar Off the Fence (My Octopus Teacher) in collaborazione con il Movimento Laudato Si’, il film è stato diretto da Nicolas Browz, regista vincitore del premio Emmy. Il docufilm “La Lettera” è stato realizzato in collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione e il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

Per conoscere meglio il Movimento Laudato si’: laudatosimovement.org/it
Padre Jaime C. Patias, IMC, Ufficio per la Comunicazione