C’era il pubblico delle grandi occasioni ieri, al Circolo degli Esteri, dove è stato presentato l’ultimo libro di Jas Gawronski “Da Giovanni Paolo II a Giovanni Agnelli”, volume che raccoglie le interviste più importanti realizzate dall’autore nel corso di una lunga e fortunata carriera, raccontando un percorso che l’ha portato a visitare oltre centoventi Paesi e ad incontrare i grandi personaggi del ‘900.
Illustri i relatori intervenuti assieme a Gawronski, ovvero il direttore di Limes Lucio Caracciolo, il giornalista Marcello Sorgi e l’Ambasciatore Umberto Vattani, che ha moderato l’incontro.
Nel libro, che rappresenta una riedizione, arricchita di nuovi capitoli, del libro “A cena dal Papa e altre storie”, pubblicato nel 2015 e vincitore di prestigiosi riconoscimenti come il Premio Estense, il Premio Capalbio e il Premio Biagio Agnes, l’autore aiuta il lettore a osservare da vicino i grandi personaggi del ‘900 con alcuni dei resoconti e delle interviste più importanti realizzate nel corso della carriera. Giovanni Paolo II, Fidel Castro, Margaret Thatcher, Ted e Bob Kennedy, Malcom X, Albert Sabin, Giovanni Agnelli sono alcuni dei nomi ai quali il lettore potrà avvicinarsi grazie al lavoro dell’autore.
Il libro di Gawronski – che scrive senza fronzoli, in modo chiaro, diretto, tanto da cronista attento, quando da uomo mosso da genuina curiosità – può risultare davvero prezioso per tutti coloro che, amando la storia, ne apprezzano tanto i fatti quanto le sfumature e che, in esso, potranno trovare quei dettagli che permettono di comprendere i protagonisti del passato recente senza la freddezza impersonale che, spesso, caratterizza le cronache.
Jas Gawronski, laureato in Giurisprudenza all’Università di Roma, ha iniziato a lavorare come corrispondente in Europa dell’Est per il quotidiano «Il Giorno» e per «La Gazzetta dello Sport». Ha collaborato con Enzo Biagi e Sergio Zavoli alla realizzazione di programmi giornalistici per la RAI dal Vietnam, Taiwan, India, Stati Uniti ed Europa dell’Est, per poi diventare corrispondente della RAI da New York, Parigi, Mosca e Varsavia. Ha collaborato con il quotidiano «La Stampa», di cui è stato nominato membro del Consiglio di Amministrazione. Ha pubblicato articoli su quotidiani e settimanali italiani e stranieri di rilievo, tra cui il «New York Times» e l’«International Herald».