Nella Sala del Consiglio Comunale di Polistena si è tenuto un interessante convegno dal titolo “Valori religiosi e cittadinanza”. L’incontro, organizzato dalla Federazione Islamica Italiana, ha avuto come obiettivo quello di rappresentare i valori fondanti la Repubblica Italiana e favorire l’integrazione dei cittadini stranieri presenti in Calabria.
Nel corso dello stesso, il Sindaco Michele Tripodi, sottolineando i risultati raggiunti nel campo dell’immigrazione e dell’accoglienza nel Comune durante il suo mandato, ha affermato che la politica dovrebbe promuovere il cosiddetto “jus soli”, ovvero l’ acquisizione della cittadinanza italiana per nascita.
Ha moderato il convegno il Console Onorario del Regno del Marocco in Calabria, Avvocato Domenico Naccari, il quale ha letto in apertura un toccante messaggio inviato dalla piccola Yara, quindicenne nata a Polistena da genitori marocchini, che ha voluto ringraziare le autorità presenti per l’accoglienza e la solidarietà ricevuta in occasione della perdita del fratello, a testimonianza della vicinanza della comunità locale nei confronti della famiglia.
Presente anche il sindaco di Rizziconi Giovinazzo, il quale ha elogiato il Comune di Polistena come modello di gestione amministrativa. Ha preso parte ai lavori anche il Console Generale del Regno del Marocco di Napoli M’hammed Khalil, ricordando le parole di condanna di Papa Francesco sulle guerre in corso. Seguendo questo filo conduttore, il Presidente della Federazione Islamica Hajraoui Mustapha ed il segretario Massimo Abdellah Cozzolino hanno evidenziato come il Corano promuova proprio la pace e la fratellanza di cui parla Papa Francesco, ambedue valori fondanti l’Islam.
Don Pino de Masi e Don Antonio Stranges, rispettivamente Vicario Episcopale e Delegato della Conferenza Episcopale Calabrese per l’integrazione, hanno ricordato il non semplice percorso di emigrazione e integrazione dei cittadini marocchini dagli anni 80 ad oggi, ed asserito che è necessario seminare valori sani per raccogliere in futuro frutti di pace.
Il Console Naccari ha rimarcato il perfetto inserimento dei cittadini marocchini nel tessuto sociale calabrese in generale e di Polistena in particolare, aggiungendo che i valori della persona prescindono dal credo religioso o dalla provenienza geografica.
Ha concluso il lavori l’avv. Giuseppe Saletta, membro del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palmi, il quale ha proposto l’istituzione di un protocollo con università e associazioni di avvocati in Marocco, tendente a promuovere scambi culturali e sinergie tra le due realtà.