Il Presidente dell’Isia, Istituto Italiano per l’Asia, On. Mario Morgoni, ha inviato all’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran, Mohammad Reza Sabouri, una lettera, dopo l’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala.
“Gentile Ambasciatore Sabouri – si legge nel testo – le scrivo per rappresentarle, oltre all’angoscia dei familiari e conoscenti, anche la preoccupazione presente nell’opinione pubblica e nel settore dell’informazione del nostro Paese per l’arresto e la detenzione della giornalista connazionale Cecilia Sala. Non voglio entrare ovviamente nel merito di quelle che possono essere le ragioni che hanno condotto a tale incresciosa situazione – scrive il Presidente dell’Isia – ma solamente fare appello alla sua sensibilità in nome dei reciproci rapporti di stima, cordialità e collaborazione che intercorrono tra le realtà da noi rappresentate, e tra noi personalmente, affinché lei possa adoperarsi perché si giunga ad una positiva soluzione del caso con la liberazione della giovane italiana. Sono certo che le autorità del suo Paese tengano conto delle storiche relazioni di amicizia tra i nostri popoli che è interesse comune salvaguardare e consolidare favorendo in questo
modo ulteriori sviluppi di cooperazione economica. La ringrazio – conclude Morgoni – per quanto potrà fare e resto a sua disposizione”.