Sabato 5 novembre 2022, la seconda edizione di CATWALK ha portato in strada migliaia di persone in tutto il mondo per una passeggiata di sensibilizzazione in favore della conservazione dei grandi felini, con lo slogan “Il Nostro Benessere è interconnesso”. La manifestazione ha replicato il successo del 2021, che ha visto circa 27.000 persone sfilare in 103 paesi. A Roma, decine di persone, tra cui studenti, ricercatori e giornalisti, hanno sostenuto CATWalk 2022 con una passeggiata all’interno di Villa Borghese, organizzata dalla Reale Ambasciata dell’Arabia Saudita in Italia.
“Gli effetti del cambiamento climatico rendono sempre più evidente che il benessere dell’umanità, della fauna selvatica e degli ambienti da cui
dipendiamo sono tutti intrinsecamente interconnessi – ha dichiarato il Responsabile dell’Ufficio Media e Portavoce dell’Ambasciata Ali
Alomarey, aggiungendo -, sfiliamo a sostegno di CATWALK per sensibilizzare la comunità sulla necessità di preservare la biodiversità, e in particolare i grandi felini, e salvaguardare il nostro pianeta per il benessere collettivo”.
Catwalk invita i partecipanti a fare attività fisica nella natura, per sottolineare il bisogno critico che i grandi felini hanno dei loro habitat naturali e, allo stesso tempo, per far apprezzare i benefici fisici e mentali dell’attività fisica all’aperto. Concentrandosi su come la cura di sé e della natura siano intrinsecamente legate, l’iniziativa cerca di dimostrare che il nostro benessere è interconnesso.
La manifestazione è stata lanciata dalla Fondazione Catmosphere, fondata nel 2021 da Sua Altezza Reale la Principessa Reema Bandar Al-Saud, Ambasciatrice del Regno dell’Arabia Saudita negli Stati Uniti, che oggi utilizza le storie dei 7 grandi felini e le sfide legate alla loro conservazione per incoraggiare tutti ad agire per il benessere collettivo. Le iniziative di Catmosphere puntano infatti a coniugare i concetti di salute e di conservazione a cavallo tra settori, partnership e pubblici diversi in modo unico e d’impatto.
Catmosphere gode del sostegno di partner quali il Comitato Olimpico Internazionale, Special Olympics, The Association For International Sport for All (TAFISA), Peace and Sport e Google. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 24% dei decessi umani a livello mondiale sia attribuibile a fattori ambientali, mentre la salute di un quarto della popolazione mondiale è a rischio a causa dello scarso esercizio fisico, in una società sempre più sedentaria. La dipendenza dei grandi felini dal loro ambiente è ancora maggiore. Sono tutti minacciati dalla perdita dell’habitat e la tigre, il leone, il leopardo e il ghepardo sono scomparsi dal 65%-96% del loro areale storico.