Tensione alle stelle In Iraq: il bilancio delle violenze scoppiate a Baghdad è di almeno 20 morti e centinaia di feriti. Numeri non confermati parlano di 350 persone rimaste coinvolte negli scontri tra i sostenitori del leader sciita Moqtada al-Sadr, il potente leader religioso che ha annunciato di voler lasciare la politica e in seguito alla decisione del suo mentore spirituale di ritirarsi e tentare di persuaderlo a trasferirsi in Iran.
Le violenze hanno preso di mira la Green Zone, la zona verde fortificata che è considerata l’area di massima sicurezza della capitale dell’Iraq. I colpi dei lanciarazzi Rpg e dei kalashnikov sono ben udibili nei video pubblicati in rete dagli utenti. L’agenzia Shafaq riferisce di “violenti scontri armati”, e di colpi di mortaio caduti nei pressi dell’ambasciata Usa. Intanto l’ambasciata olandese, che si trova proprio nella Green Zone, è stata evacuata e il suo personale trasferito nella sede diplomatica della Germania che si trova nell’area di al-Mansour.