Sei missioni diplomatiche a Kiev sono state danneggiate dagli attacchi russi, che hanno devastato una zona del centro della capitale ucraina questa mattina. Lo ha riferito il Ministero degli Esteri ucraino.
Si tratta delle ambasciate di Albania, Argentina, Autorità Palestinese, Macedonia del Nord, Portogallo e Montenegro, ha precisato in un messaggio lo stesso dicastero spiegando che la maggior parte di queste sedi diplomatiche si trova nello stesso edificio.
“Frammenti di missili russi hanno colpito, oggi, anche l’Ambasciata portoghese – dichiara il Ministro Crosetto, aggiungendo – per fortuna, oggi, si tratta di frammenti, ha commentato una persona oggi vicino a me. Gli ho risposto: non solo per fortuna. Ma anche perché quel missile è stato intercettato da un’arma difensiva che gli ha impedito di raggiungere il suo obiettivo. Probabilmente, si tratta di un sistema antiaereo Samp-t. Cioè quel sistema, prettamente difensivo, che, per alcuni osservatori e anche per esponenti presenti oggi nel nostro Parlamento, ‘non’ doveva essere inviato perché così si sarebbe arrivati prima alla pace”.