La splendida sala dei Gonzaga, all’interno dell’hotel Ca’ Uberti, in piazza Sordello, a Mantova, ha ospitato venerdì scorso un folto gruppo di invitati in occasione dell’apertura della Delegazione Provinciale dell’ICI (Istituto Consolare Internazionale) di cui il libero professionista Fabio Negri di Bozzolo è il Presidente per la provincia di Mantova.
Poco prima, gli ospiti si erano incontrati presso la nuova sede mantovana dell’Istituto, situata all’interno del palazzo dell’Agricoltura in piazza Martiri di Belfiore dove, all’interno dello studio legale associato Borghi Carra Ferrazzi, è stato effettuato il taglio del nastro con la benedizione da parte di Mons. Gianluca Pezzoli, Rettore del Duomo di Mantova, che è anche stato per vent’anni funzionario presso la Santa Sede.
Il dottor Fabio Negri, nel suo discorso, ha espresso la sua gratitudine a quanti lo hanno scelto per questo prestigioso incarico, a partire dal Presidente Nazionale ICI Mauro Broda citando poi diversi collaboratori, rivolgendo infine anche una commossa citazione per i genitori Tiziano e Marisa presenti alla cerimonia.
La nuova sede si trova nel pieno centro di Mantova, in un luogo che per anni ha rappresentato il cuore pulsante di una parte significativa dell’economia cittadina.
Tante le istituzioni politiche e le rappresentanze associative che hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione: i Consiglieri regionali Alessandra Cappellari e Paola Bulbarelli, il presidente della Provincia Carlo Bottani, Gisella Rabbi alto funzionario MPS, Elisa Rodighiero direttore Cna Mantova, il direttore di Apindustria Confimi Mantova Giovanni Acerbi, il presidente di Aieca Pietro Romano e poi ancora il barone Marco Talacchia con la nobil donna Daniela Ruzicic, l’architetto Arturo Vittori (fratello dell’astronauta Roberto Vittori) amministratore delegato della No profit Warka Water e fondatore del marchio etico di moda Culture à porter. E poi ancora Adil Tanseef Zahoor rappresentante dei Pakistani in Italia, Chen Bingnan rappresentante imprese e commercio Cinese di Shangai, Huang Jinmng segretario dell’associazione imprenditori veneti, Matteo Mercurio esperto di digitalizzazione, innovazione e intelligenza artificiale, Nicola de Buono noto e apprezzato attore mantovano.
In rappresentanza dell’ICI, oltre al presidente Broda, erano presenti Pasquale Adilardi, Presidente Onorario (già Console di Capoverde) il vicepresidente esecutivo Massimiliano Quercetani, Alfredo Addonizio Presidente Delegazione Lombardia, Antonio Tirini Presidente designato Regionale Marche e Carmelo Ferrara, Segretario Generale e coordinatore per la Romania.
Il giornalista Rai Fabrizio Binacchi ha introdotto i vari interventi. In sala anche direttori e giornalisti di varie testate locali.
“L’Istituto Consolare Internazionale – ha spiegato il presidente nazionale Mauro Broda durante il suo saluto – è un’Istituzione privata composta da personalità diplomatiche/consolari e da professionisti. L’ICI intende associare membri del Corpo consolare e diplomatico in Italia, accreditati presso le quattro entità internazionali presenti nella Penisola (Repubblica Italiana, Santa Sede, Repubblica di San Marino e il Sovrano Militare Ordine di Malta) con imprenditori e professionisti interessati all’export e alla cooperazione internazionale. Già dal nome della nostra Istituzione – ha spiegato – appare evidente l’interesse specifico per il Corpo Consolare presente in tante città italiane, rappresentando importanti porte d’ingresso verso i rispettivi Paesi per l’interscambio di merci e servizi. Una strada questa ancora poco battuta per le esportazioni. Senza ovviamente trascurare i settori della cultura e delle relazioni sociali con i popoli con cui si andrà ad interagire. Con l’ICI – ha aggiunto il Presidente – oggi vogliamo essere protagonisti sulla scena economica di una specifica diplomazia economico-commerciale, intendendo con questo una nuova strategia operativa accanto a quella tradizionale per l’internazionalizzazione delle aziende, soprattutto piccole e medie, attraverso l’interazione di produzione professionisti e consolati. Con l’apertura di questa nostra nuova istituzione permanente a Mantova, l’Ici si propone di assistere e sostenere le imprese della provincia di Mantova interessate ai mercati internazionali, orientandole verso le migliori opportunità offerte dall’export e verso nuovi mercati, grazie ai propri progetti e agli strumenti di marketing internazionali che gli sono propri. Grazie ai nostri contatti maturati nel corso degli anni – ha continuato Broda – e con le nostre Delegazioni e Ici Consular Point in Italia e nel mondo, ci poniamo al servizio delle aziende italiane per lo sviluppo delle loro relazioni internazionali. Tra i servizi offerti, l’ICI metterà a disposizione delle piccole e medie imprese supporto strategico per affrontare i mercati esteri: dalla gestione dei contatti con partner internazionali all’assistenza legale, amministrativa e commerciale. L’ICI sarà inoltre uno snodo privilegiato per organizzare incontri mirati con le legazioni diplomatiche, gli operatori economici dei diversi settori e le strutture economiche dei Paesi con cui intrattiene rapporti consolidati”.
Prima del commiato tutti gli invitati hanno ricevuto dalle mani di due graziose vallette Valentina e Vigell una stampa dell’opera in edizione limitata, commissionata dal presidente Broda all’artista Sauro Cecchi da Falerone, intitolata “l’Abbraccio” e realizzata appositamente per l’inaugurazione della Delegazione ICI di Mantova.
Ogni opera era autografata sul retro dallo stesso artista che ne spiegava il significato rappresentato dall’abbraccio tra i popoli dei sette Continenti (Europa, Americhe, Asia, Africa, Oceania, Antartide, Australia) con figure colorate che fluttuano intorno alla terra in un abbraccio di pace e di amore tra i popoli.
