Edwar Llewellyn, Ambasciatore britannico in Italia dal febbraio scorso, ha fatto visita questa mattina con il suo staff al Sindaco Valeria Mancinelli, affiancata dall’assessore al Bilancio, Porto, Trasporti e Relazioni Internazionali, Ida Simonella.
Lord Llewellyn, fino al 2021 ambasciatore in Francia e prima ancora Capo di Gabinetto a Downing Street, è alla sua diciassettesima visita conoscitiva in territorio italiano e si propone- come ha riferito al Sindaco di Ancona- di raggiungere tutte le regioni entro i primo cento giorni del suo incarico.
Presso le amministratrici l’Ambasciatore si è informato della situazione del territorio nel dopo pandemia, sotto il profilo economico e sociale, rimanendo colpito dai volumi di attività del porto e dalla tenuta della cantieristica nell’ambito dell’Economia del mare, comparto che caratterizza fortemente il capoluogo.
Merito – in particolare riguardo alla produzione della nautica di lusso- del livello delle maestranze, del design, della domotica, della forte capacità di innovazione che ha aperto le porta da lungo tempo ai mercati internazionali.
Rispondendo alle domande del diplomatico britannico, Sindaco e assessore hanno poi fatto una panoramica degli obiettivi e degli impegni principali di questo periodo in direzione dello sviluppo sostenibile: la sfida più grande- ha detto il Sindaco, riferendosi ai fondi PNNR ma non solo- è realizzare gli investimenti con i finanziamenti che stanno arrivando (quasi cento milioni) e farlo nei tempi richiesti, considerati i meccanismi esistenti nel paese, a fronte di una “overdose” di offerta di lavoro alle imprese. Dopo uno scambio di battute sullo stato della politica italiana, l’ ambasciatore Llewellyn si è accomiatato non senza sottolineare la simpatia e la stima per l’Italia e il suo premier in merito alla gestione della pandemia e per la posizione assunta da subito a fianco dell’Ucraina.