Sono circa 20mila i profughi, non solo ucraini ma anche russi, che dall’inizio del conflitto stanno cercando di raggiungere gli Stati Uniti attraversando il territorio messicano”. Lo dice all’Adnkronos l’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcìa de Alba. “E’ un problema che affrontiamo da sempre – conferma l’ambasciatore – ma proprio in questi giorni si sta discutendo negli Stati Uniti un cambiamento politico importante del titolo 40, che significa che non si dovrà aspettare più in Messico in attesa di conoscere la decisione sulla possibilità di essere ammessi negli Usa. Facciamo il nostro meglio, sempre, per garantire un trattamento di dignità e rispetto a quanti vogliono entrare negli Stati Uniti attraversando il territorio messicano”.
Esclusa categoricamente l’ipotesi di un supporto militare all’Ucraina, ma anche alla Russia. “Il Messico da sempre è un paese di pace – spiega l’asciatore – Assolutamente escludiamo qualsiasi invio di armi a una o all’altra parte in conflitto, non solo in questa guerra ma in tutte”.