Statistiche accessi Altomonte, nasce l’Orchestra dei Suoni e delle Parole del Mediterraneo – Gazzetta diplomatica
Gazzetta diplomatica
  • Home
  • News
  • Interviste
  • Curiosità
  • Video
  • Contatti
  • Premio
No Result
View All Result
Gazzetta diplomatica
Home News

Altomonte, nasce l’Orchestra dei Suoni e delle Parole del Mediterraneo

Redazione by Redazione
21 Agosto 2024
in News
0
Altomonte, nasce l’Orchestra dei Suoni e delle Parole del Mediterraneo
7
SHARES
43
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Il chiostro dei domenicani di Altomonte, affascinante luogo dove la storia s’intreccia con la bellezza del Mediterraneo, ha accolto un’iniziativa che sembra voler tracciare un nuovo percorso verso l’incontro tra popoli e culture. È qui, infatti, nel cuore della Calabria, che è stato compiuto il primo passo verso la costituzione dell’ “Orchestra dei Suoni e delle Parole del Mediterraneo”, progetto ambizioso promosso dal Consolato Onorario del Regno del Marocco in Calabria, in partnership con il Festival Euromediterraneo di Altomonte, Officine delle Idee e Centro Studi Gentes.

L’iniziativa vuole essere non solo un progetto artistico, ma anche un segnale di speranza. Un’orchestra come una vera e propria sinfonia di lingue, tradizioni e storie, per dare vita ad un Mediterraneo coeso e condiviso, che troppo spesso si dimentica essere stato, per millenni, culla di civiltà.

Nutrita la partecipazione alla presentazione del progetto, che si è tenuta nel Salone Razetti, durante la quale sono intervenuti Gianpietro Coppola, sindaco di Altomonte, Antonio Blandi, direttore artistico del “Festival Euromediterraneo di Altomonte” e project manager di “Officine delle Idee”, Domenico Naccari, Console Onorario del Regno del Marocco in Calabria, Jamal Ouassini, violinista e direttore della “Tangeri Café Orchestra”, Yassir Azziman, direttore del “Conservatorie d’art et de musique” di Tangeri (in videoconferenza), Francesco Perri, direttore del Conservatorio di Cosenza, Vaghelis Merkouris, liutista e cantante e Pierfrancesco Pullia, direttore generale della “International Culture Fondation”.

“Questa iniziativa – ha detto il sindaco Gianpietro Coppola – aspira a diffondere armonia e dialogo in tutto il Mediterraneo. Ad Altomonte non troverete progetti destinati ad arenarsi – ha aggiunto con orgoglio il primo cittadino – ma piuttosto compagni di viaggio che hanno le energie per portarli avanti”.

“L’Orchestra – ha commentato poi Antonio Blandi, direttore artistico del “Festival Euromediterraneo di Altomonte” e project manager di “Officine delle Idee” – nasce non solo come espressione artistica, ma come progetto di coesione e condivisione sociale e rappresenta un luogo dove musicisti, artisti, scrittori e pensatori possano ritrovarsi per immaginare un futuro diverso, un futuro in cui il Mediterraneo sia spazio di congiunzione, di scambio e non un limite, una frontiera. Dove le differenze – ha concluso Blandi – diventino ricchezze e dove la musica e la parola siano strumento di pace e di dialogo”.

Previous Post

L’Ambasciata d’Italia in Malesia mette all’asta una Maserati Ghibli

Next Post

L’Ambasciata slovena a Roma mette all’asta una Mercedes

Next Post
L’Ambasciata slovena a Roma mette all’asta una Mercedes

L'Ambasciata slovena a Roma mette all'asta una Mercedes

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gazzetta Diplomatica - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Civitavecchia n. 1/2024 - Tutti i diritti riservati - © 2024
info@gazzettadiplomatica.it

No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Interviste
  • Curiosità
  • Video
  • Premio
  • Contatti

© 2022 - Gazzetta Diplomatica