Il problema della violenza contro le donne (molestie, abusi fisici o mentali, femminicidi) viene sempre più preso in considerazione dall’opinione pubblica in Italia e Francia grazie all’impegno di figure ed associazioni sotto la spinta del movimento femminista. I dati recenti continuano a dimostrare l’urgenza del contrasto al fenomeno. Come combattere la violenza di genere e quali sono i modi per fermarla? L’Ambasciatore Briens ha ricordato quanto “le donne siano spesso le prime a essere esposte alle conseguenze dirette delle crisi, siano esse economiche, pandemiche o ormai internazionali. Questo è particolarmente vero perché svolgono un ruolo attivo nel rispondere agli shock che colpiscono le nostre società ed economie. L’uguaglianza tra gli uomini e le donne è diventata sin dall’inizio una grande sfida del governo francese portata dal Presidente Macron che, insieme a ONU Donne, l’ha fatta diventare una grande sfida mondiale alla quale continuiamo a lavorare senza tregua”.
Alla vigilia del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, dialogheranno Antonella Veltri, Presidente dell’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, Lucia Annibali, Difensore civico della Regione Toscana, ex deputata e avvocatessa italiana fra le più eminenti portavoce delle vittime di violenze di genere, Ynaée Benaben, Direttrice generale dell’associazione francese En avant toutes. Modera l’incontro Maria Latella: Giornalista e opinionista, scrittrice e blogger, è conduttrice televisiva e radiofonica per Sky TG24 e Radio24. Introduce Céline Bonnaire, Delegata generale Kering Foundation.
Incontro concepito ed organizzato in collaborazione con la Kering Foundation che, fin dalla sua creazione, nel 2008 ha posto il problema vitale delle violenze contro le donne al centro del suo impegno, tramite il sostegno alle vittime, l’organizzazione di iniziative di prevenzione e la mobilitazione a livello globale.
BIOGRAFIE
Antonella Veltri Presidente D.i.Re, la Rete nazionale dei Centri antiviolenza. Ricercatrice CNR, è tra le socie fondatrici di D.i.Re e già Consigliera nazionale per la regione Calabria e Vice Presidente della Rete. Negli anni ha rappresentato ed è stata portavoce della Rete D.i.Re in diversi contesti istituzionali e di movimento. Autrice di pubblicazioni sul tema dei diritti delle donne, femminista e studiosa nel settore forestale, coniuga da sempre la ricerca del benessere ambientale con il rispetto dei diritti di tutte e tutti.
Ynaée Benaben, è la Direttrice generale de En avant toutes che ha co-fondato nel 2013, un’associazione che lavora per l’uguaglianza di genere e la fine della violenza contro le donne e le persone LGBTQIA+. Ha co-creato il servizio nazionale di chat per le vittime e testimoni di violenza sessuale e di genere Commentonsaime.fr. Sostiene le giovani vittime di violenza sessuale e di genere e offre formazione sull’uguaglianza di genere nelle scuole secondarie e formazione professionale.
Lucia Annibali, Difensore civico della Regione Toscana, già deputata alla Camera e avvocatessa italiana. Per oltre un anno consigliera del ministro Maria Elena Boschi per quanto riguarda la lotta alla violenza di genere, ad oggi è una tra le più eminenti portavoce delle vittime di violenza. Racconta in prima persona il suo vissuto nel libro Io ci sono. La mia storia di non amore. Nel 2013 il Presidente Napolitano le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
Maria Latella: Giornalista e opinionista, scrittrice e blogger, è conduttrice televisiva e radiofonica per Sky TG24 e Radio24. Modera dibattiti a livello internazionale su temi relativi alla politica, all’economia, al mondo del lavoro e della scuola, alle nuove generazioni ed è spesso chiamata a moderare panel in ambito bancario. La dimensione internazionale è oggi quella che più le appartiene: vive tra Parigi e Roma, è membro del board del Center for American Studies e de I Dialoghi Italo francesi nati in parallelo al Trattato del Quirinale Italia Francia.
The Kering Foundation
Nel mondo, 1 donna su 3 è o sarà vittima di violenza nel corso della sua vita. Dal 2008, la Kering Foundation combatte questa violenza che colpisce tutte le culture e tutte le classi sociali. Per massimizzare il suo impatto, la Kering Foundation lavora con un numero ristretto di partner locali in sei paesi: Francia, Italia, Messico, Regno Unito, Stati Uniti e Corea.
La Fondazione sostiene le organizzazioni locali che forniscono assistenza completa e personalizzata alle vittime di violenza e lavora per cambiare i comportamenti e gli atteggiamenti coinvolgendo i giovani, in particolare i ragazzi, per promuovere l’uguaglianza di genere.
La Fondazione si impegna inoltre a creare luoghi di lavoro sicuri e a sostegno delle vittime di violenza, sia all’interno di Kering che attraverso la mobilitazione di altre aziende. Nel 2018, con la Fondazione FACE, la Kering Foundation ha creato “One in Three Women”, il primo network europeo di imprese impegnate contro la violenza di genere.
Nel 2019, la Kering Foundation ha iniziato a sostenere programmi per sradicare le cause della violenza di genere, al fine di spezzare il ciclo intergenerazionale degli abusi.