Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha avuto stamani colloqui telefonici con il Presidente della Repubblica di Serbia, Aleksandar Vučić, e con il Primo Ministro del Kosovo, Albin Kurti.
“L’Italia segue con forte preoccupazione i recenti sviluppi nel nord del Kosovo e condanna con la massima fermezza l’attacco armato contro la Polizia kosovara perpetrato nella notte tra sabato e domenica, che è costato la vita a un agente” ha commentato Tajani, aggiungendo che “d’intesa con il Ministro della Difesa Guido Crosetto, siamo disposti a valutare proposte di rafforzamento del dispositivo della KFOR. Faremo di tutto per favorire presenza anche ai confini, per evitare nuovi scontri”.
Nel corso di colloquio telefonico con il Primo Ministro del Kosovo Albin Kurti, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha espresso le più sentite condoglianze a nome del Governo alla famiglia della vittima e alle istituzioni kosovare con l’auspicio di una pronta guarigione per gli agenti feriti.
il Vice Premier ha ribadito che “l’Italia resta impegnata in prima linea per la stabilità dei Balcani e per la normalizzazione dei rapporti tra Serbia e Kosovo”.
Tajani ha esortato le due parti a dare piena e immediata attuazione a quanto richiesto il 19 settembre dagli Stati membri UE con dichiarazione rilasciata dall’Alto Rappresentante Borrell, il 19 settembre. “Il controllo delle frontiere tra Kosovo e Serbia è un impegno dell’Italia. L’Italia vuole la pace” ha ribadito Tajani.