Inaugurata a Pechino, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cina, S.E. Massimo Ambrosetti, la prima tappa cinese della mostra “Il Trittico del Centenario. Leonardo 1919 Raffaello 1920 Dante 1921 e l’Ingegno Italiano alle origini del Made in Italy”, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, con il sostegno del Ministero della Cultura dell’Ambasciata d’Italia a Pechino e dell’Associazione Amici dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Attraverso opere che vanno dagli inizi del Novecento al Futurismo, la mostra, che dopo il 15 settembre sarà ospitata da altre città cinesi e dell’Asia orientale, mette in luce il gusto e l’estetica italiana che hanno dominato il primo Dopoguerra riguardo alle celebrazioni dei centenari di Leonardo (1919), Raffaello (1920) e Dante (1921).
In esposizione circa 300 testimonianze, fra opere originali, riviste, libri e manifesti d’epoca, da Umberto Boccioni a Lucio Fontana, passando per le grafiche pubblicitarie di storiche aziende italiane, come Pirelli, Eni, Fiat e Campari.