“Mi ha divertito ispirarmi a personaggi che ho incontrato nel corso della mia lunga carriera per raccontare un’amicizia rara e sentimentale. I protagonisti del mio libro sono accomunati da uno stesso rifiuto esistenziale per alcune regole, ma anche da una estraneità che sentono nei confronti della società contemporanea che a volte può essere banale e un po’ conformista”: l’Ambasciatrice Elena Basile descrive così il suo ultimo romanzo “Un insolito trio”, edito da “La lepre”, presentato al Circolo degli Esteri di Roma, alla presenza di un parterre d’eccezione.
A dialogare con l’autrice, infatti, c’erano Arnaldo Colasanti, Giacomo Marramo, Rocco Cangelosi e Umberto Vattani, con la partecipazione straordinaria Gabriele Lavia.
Il romanzo racconta la storia di due uomini e una donna, tre diplomatici molto particolari, che per motivi diversi fanno fatica a integrarsi con il mondo chiuso del Ministero. I tre si incontrano e danno vita a un’amicizia simile ad una musica struggente e consolatoria, quasi fossero gli elementi complementari di una sonata di Beethoven. Serafini, Ambasciatore sessantenne, vede troncata la sua carriera in Africa per aver ascoltato la propria coscienza: si è accorto della corruzione che affligge la Cooperazione allo sviluppo e vi si è opposto. Giulia, una giovane donna entrata alla Farnesina quasi casualmente, incapace di vivere adeguandosi al mondo circostante, timida e speciale, suscita nel vecchio Ambasciatore un affetto difficile da definire. Giancarlo, un quarantenne omosessuale, un poeta, trova un punto di riferimento nell’Ambasciatore, con cui ha lavorato in Africa, e nutre un sentimento astratto e doloroso per Giulia, che per lui rappresenta il miraggio di una vita che non potrà mai appartenergli. Una critica sottile e pungente della burocrazia ministeriale, che si fonde con il racconto delle vicende di tre teneri, irresistibili personaggi. Una scrittura leggera e piena di chiaroscuri, raffinata nella sua semplicità, capace di svelare al lettore l’essenza dell’anima dei tre protagonisti.
Nata a Napoli, l’Ambasciatrice Elena Basile ha vissuto per motivi di lavoro in Madagascar, Canada, Ungheria e Portogallo. È stata Ambasciatrice di Italia in Svezia (dal 2013 al 2017) e in Belgio (dal 2017 al 2021). Tra i suoi libri ricordiamo “Una vita altrove” (2014) finalista al premio Roma, la raccolta di racconti “Miraggi” (2018) tradotta in Belgio, il romanzo “In famiglia” (2022), premio internazionale Firenze per la narrativa. “Un insolito trio” è la sua quinta fatica letteraria.