Migliorare i servizi ai cittadini, scambiare buone prassi, comunicare più efficacemente, innovare processi e servizi, affrontare sfide e cogliere opportunità di una moderna attività consolare: erano oltre 50 le sedi presenti a Losanna alla riunione d’area dei consolati italiani della rete europea, in una due-giorni di lavoro ad alta intensità, durante le quali il confronto centro-periferia e tra uffici della rete ha prodotto un interessantissimo scambio e favorito la condivisione di una direzione di marcia unica, verso lo sviluppo di una efficace assistenza ai connazionali e ai cittadini stranieri che guardano all’Italia.
Ad avviare la formazione di tipo Internazionale per il corpo diplomatico nel mondo è stata la SNA. Tra i docenti protagonisti del programma Irene Bertucci (nella foto) esperta in comunicazione neurolinguistica per la Presidenza del Consiglio, che ha tenuto finora corsi in diversi Paesi del mondo con l’obiettivo di potenziare le abilità di comunicazione di tutta la rete consolare per creare un rapporto sempre proficuo tra i connazionali all’estero e chi lavora nei consolati. “Mi occupo di formazione sulla comunicazione – scrive Irene Bertucci sui suoi profili social – e ho la fortuna di far parte di questo gruppo che si incontra per rinnovare l’impegno degli Esteri per i connazionali, ovunque si trovino nel mondo”.
All’incontro in programma il 23-24 marzo a Losanna erano presenti i Consoli Italiani in Europa, l’Ambasciatore Italiano in Svizzera Silvio Mignano, il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie Luigi Maria Vignali, il Ministro Plenipotenziario Massimo Branciforte e una Delegazione degli Affari Esteri.