Un tir con beni umanitari e regali da tutta Italia destinati ai bambini ucraini, partito dalla sede della Protezione Civile di Padova, ha fatto tappa in diversi punti dell’Ucraina. Sullo stesso sono stati caricati dei generatori ecosostenibili, barrel montati nella sede della Fondazione Hope Ukraine e decorati con i disegni di studenti italiani e 33 pallet contenenti beni di prima necessità, raccolti negli hub di Reggio Emilia e Padova. Per l’occasione, anche la Diadora ha donato un carico consistente di abbigliamento ed accessori invernali.
“La solidarietà per il popolo ucraino non si ferma – ha detto Andrea Micalizzi, vicesindaco di Padova, aggiungendo – dall’hub della Protezione Civile di Padova, in collaborazione con Hope Ucraine, doni natalizi, frutto della generosità dei padovani sono andati in Ucraina. All’iniziativa hanno partecipato donne, uomini e aziende che non si arrendono e che non restano indifferenti alle immagini della guerra, ma che anzi continuano a tenere alta l’attenzione sul dramma che sta vivendo un intero popolo. Tutti, anche con un piccolo gesto, hanno voluto fare un grande dono, che racchiude in sè il significato del Natale”.
All’iniziativa hanno partecipato Marco Toson, Console Onorario d’Ucraina del Nordest e Presidente di Confindustria Ucraina, i volontari di Hope Ukraine assieme a quelli della Protezione civile, nonché chirurghi e anestesisti dell’ospedale di Padova.