“Siamo ancora tutti sotto shock: è stata una tragedia molto dolorosa al limite dell’incomprensibile”. Lo ha detto l’ambasciatore italiano a Seoul, Federico Failla, in un’intervista a inBlu2000, la radio nazionale DAB della Conferenza episcopale italiana: “Abbiamo saputo che sono morti 26 stranieri ma nessuno di questi è italiano. Al momento non ci sono neanche connazionali dispersi”.