Venerdì 23 settembre 2022, l’artista francese JR dà appuntamento al pubblico romano per un’azione artistica e simbolica, attorno al ritratto monumentale di Valeriia, bambina ucraina la cui immagine ha fatto il giro del mondo. Questo progetto, orchestrato insieme all’Ambasciata di Francia in Italia, accompagna anche la conclusione dell’installazione dell’artista sulla facciata di Palazzo Farnese, visibile ancora per qualche giorno.
Con la convinzione che ‘’l’arte può cambiare il mondo’’, l’artista JR realizza installazioni effimere e azioni per le strade di tutto il mondo, trasformando, da vent’anni, lo spazio urbano con i suoi collage monumentali che invadono le città con volti e sguardi, fotografati in bianco e nero. Dalle favellas brasiliane al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, le sue creazioni artistiche assumono una dimensione simbolica sociale e simbolica, oltre alla loro presenza estetica. Spesso, i cittadini sono invitati ad unirsi a lui per delle azioni simboliche, offrendo un’eco personale e artistica all’attualità dei nostri tempi.
Per questo, il 14 marzo 2022, sin dall’inizio del conflitto in Ucraina, l’artista si è recato a Leopoli, città ucraina a 70 chilometri dal confine polacco, per svelare la gigantografia di Valeriia, una bambina ucraina rifugiata, di soltanto 5 anni. L’immagine è uscita in prima pagina della rivista Time la stessa settimana. La storia inizia qualche giorno prima, quando il fotografo ucraino Artem Iurchenko invia a JR il ritratto che ha scattato di Valeriia mentre la bambina fuggiva, insieme a sua madre, dalla sua città di Kryvyi Rih nel centro del paese, verso la Polonia. Commosso dall’immagine di questa bambina sorridente, JR decide immediatamente di stamparla in formate gigante – 45 x 15 metri -, e di avviarsi verso Leopoli dove ha srotolato la tela stampata, insieme a un centinaio di persone, davanti al Teatro dell’Opera di Leopoli.
Tale azione è poi stata ripetuta a Parigi, Berlino, Monaco e anche a Venezia in occasione della Biennale d’arte contemporanea.
Viene riproposta ora anche a Roma e JR invita il pubblico a riunirsi, venerdì 23 settembre, per srotolare e portare Valeriia. L’appuntamento è in Piazza Papa Pio XII alle ore 12.00, dopo di che il corteo si sposterà su Corso Vittorio Emmanuele e in via dei Baullari per giungere a Piazza Farnese attorno alle 12.30 dove il ritratto di Valeriia verrà di nuovo aperto. Si prevede la partecipazione di più di un centinaio di volontari all’evento. L’invito è stato lanciato dall’artista e dall’Ambasciata di Francia in Italia attraverso i social (https://bit.ly/JRCall-Valeriia e https://bit.ly/Invito-Valeriia)
Piazza Farnese, l’incontro delle due opere di JR
Sull’emblematica Piazza Farnese, il ritratto di Valeriia incontrerà un’altra opera maggiore creata dall’artista sulla facciata di Palazzo Farnese, nell’ambito del programma di valorizzazione artistica del cantiere di restauro del palazzo: Punto di Fuga, che si dispiega su circa 600 metri quadri. Un’impressionante anamorfosi che l’artista ha realizzato per rispondere all’invito dell’Ambasciatore di Francia in Italia a tenere il palazzo ‘’aperto per lavori’’. Inaugurata il 21 luglio 2021, per la prima fase del cantiere – per il restauro della facciata e del tetto in via dei Farnesi -, l’opera sarà visibile dal pubblico romano ancora per qualche giorno, prima di cedere il posto ad altri interventi artistici che verranno annunciati prossimamente.
Con Punto di Fuga, JR crea una fantasia architettonica che orchestra l’incontro tra alcuni spazi del palazzo fedelmente rievocati – come il colonnato del vestibolo del Sangallo o gli affreschi di Salviati nel Salone dei Fasti farnesiani – che sembrano irrompere da una materia minerale, suggerendo una profondità tanto spaziale quanto temporale. Vero e proprio omaggio alla storia del Palazzo, l’opera restituisce la scultura dell’Ercole Farnese alla sua collocazione originale, nel Cortile del Palazzo, come attestato da incisione del Seicento et del Settecento. Realizzato in pannelli di Dibond (alluminio stampato) fissati sulle impalcature e in tele di vinile incerate sulle palizzate, l’opera è un esempio perfetto di anamorfosi, un’illusione matematica e un gioco visivo che fa e disfà l’immagine a seconda della posizione dello spettatore. L’artista JR è rimasto colpito, lui che si colloca in una tradizione pittorica che risale a Piero della Francesca o Hans Holbein, dalla scoperta delle spettacolari anamorfosi del convento della Trinità dei Monti a Roma (1642), che sono tra i capolavori del genere. A Palazzo Fanese, invita lo spettatore a giocare con l’immagine che ha costruito e decostruito, e a trovare il perfetto punto di anamorfosi (che si trova all’inizio di piazza Farnese, in via dei Baullari).
JR e l’Italia
Se ha fatto di tutto il mondo un suo atelier, l’Italia è un paese a cui JR tiene particolarmente e dove ha creato in plurime occasioni, a Venezia, San Gimignano, Firenze o Roma. L’artista è rappresentato dalla galleria Continua e collabora regolarmente con i Ragazzi del Cinema America. Nel 2023, una retrospettiva gli sarà dedicata dalle Gallerie d’Italia a Torino.