Un’accoglienza calorosa, quella riservata dal pubblico a Niccolò Fabi e al suo tour teatrale “Libertà negli occhi”. Lunedì 17 novembre sarà la volta di Firenze, al Teatro Verdi, pronto ad aprire le porte a uno spettacolo intenso, coinvolgente e profondamente emotivo. La scaletta, pensata con cura, propone alcuni brani dell’ultimo album “Libertà negli occhi”, intrecciati ad alcune canzoni tra le più amate del suo repertorio.
Inizio ore 20,45. I biglietti (posti numerati da 39 a 69 euro) sono disponibili online sul sito ufficiale www.bitconcerti.it e www.ticketone.it oltre che nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055.210804).
In un’epoca che corre, Niccolò Fabi sceglie di rallentare e di accompagnare il pubblico in un viaggio intimo in cui la musica è al centro. Un impianto scenico raffinato, luci che disegnano ombre, silhouette protagoniste di uno spettacolo ricco di suggestioni che immergono il pubblico in un’atmosfera sognante che conduce all’essenza delle cose, mettendo al centro l’emozione, il pensiero e l’ascolto. Nessun orpello, solo essenza.
Il tour si conferma così non solo come un’occasione per incontrare uno degli autori più sensibili e coerenti del panorama italiano, ma come un’esperienza artistica completa: un momento di pausa dal frastuono quotidiano. Un invito a rallentare, a guardarsi dentro e, soprattutto, a lasciarsi attraversare dalla musica. Uno spettacolo fatto di delicatezza, intensità e autenticità.
Sul palco insieme a Niccolò Fabi ci sono gli artisti con cui ha condiviso il percorso creativo del nuovo album e che da sempre sono parte integrante del suo universo musicale: Roberto “Bob” Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia. Insieme a loro anche i giovani Cesare Augusto Giorgini e Giulio Cannavale, che hanno partecipato alla registrazione dell’album nella baita di montagna in Val di Sole e che il cantautore ha conosciuto grazie all’esperienza presso l’Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini, di cui è Responsabile della sezione Canzone.
In occasione del mese della prevenzione e della ricerca sul tumore al seno e in collaborazione con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Niccolò Fabi ha pubblicato il video del brano “Nessuna Battaglia”, canzone del suo ultimo disco di inediti “Libertà negli occhi”.
Durante la tournée, inoltre, il cantautore romano invia un messaggio di prevenzione e sensibilizzazione importante al proprio pubblico aderendo all’iniziativa “Nastro Rosa AIRC” per sostenere le donne e il lavoro dei ricercatori contro il tumore al seno. In tutti i suoi concerti, infatti, a fronte di una donazione minima di 2 euro, è possibile trovare la spilla con il Nastro Rosa di AIRC, a simboleggiare un obiettivo ancora da raggiungere.
“Libertà negli occhi”, decimo album di inediti di Niccolò Fabi uscito per BMG, è il risultato di una vera e propria residenza artistica in una baita di montagna. Un modo antico, ma abbastanza inusuale di questi tempi, di pensare alla creazione di un disco.
L’album, disponibile in versione CD, Vinile e su tutte le piattaforme streaming (https://niccolofabi.lnk.to/libertanegliocchidigitalPR) si apre con Alba, 3 minuti e 51 secondi di sperimentazione musicale, un mix di post rock, musica ambient ed elettronica accompagnata da un solo verso “io sto, nella pausa che c’è, tra capire e cambiare”. È con questo pezzo che Niccolò Fabi ci introduce al viaggio sonoro di “Libertà negli occhi”. Si prosegue con “L’amore Capita”, un brano in pieno stile Niccolò Fabi che parte con un arrangiamento essenziale, prosegue in un continuo crescendo che fa da cornice al racconto di un amore maturo, per poi chiudersi con una lunga coda strumentale, da anni peculiarità degli arrangiamenti del cantautore. D’amore si parla anche in “Casa di Gemma” e in “Al cuore gentile”, libera parafrasi della poesia stilnovistica di Guido Guinizelli. Con “Acqua che scorre”, si celebra la natura e l’essenzialità della bellezza delle piccole cose; “Custodi del fuoco” è una riflessione sull’identità culturale, sul tempo che cambia e sulla difficoltà di evolversi sentendosi sempre a proprio agio nel mondo. “Nessuna battaglia” è un invito a disarmarsi, ad un’accettazione del momento presente e ad una ricerca di trasformazione interiore piuttosto che ad una battaglia contro la malattia stessa; Chi mi conosce meglio di te”, scritta insieme a Roberto Angelini, è un omaggio alla scrittura, all’esperienza dello scrivere canzoni e Libertà negli occhi celebra una libertà pura e naturale legata agli anni della giovinezza, rievocando momenti semplici e intensi.

