Mercoledì scorso, al Senato della Repubblica, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della terza edizione del Premio Gazzetta Diplomatica, appuntamento ormai consolidato nel panorama diplomatico italiano, promosso e organizzato dalla nostra testata giornalistica.
Nel corso dell’evento è stato ufficializzato l’esito della votazione della giuria internazionale, presieduta dall’Ambasciatore Stefano Benazzo e composta da diplomatici, parlamentari e professionisti, riunitasi quest’anno al Circolo degli Esteri, che ha conferito il titolo di Ambasciatore dell’Anno 2025 a Elissa Ann Golberg, “per l’eccellenza dimostrata nel promuovere relazioni bilaterali solide e inclusive tra Italia e Canada”.

La conferenza stampa, introdotta dal direttore Marco Finelli, ha visto i saluti istituzionali del Senatore Andrea De Priamo e gli interventi di volti illustri della diplomazia italiana, ovvero gli Ambasciatori Stefano Benazzo, che ha proclamato i vincitori, Bruno Scapini, Mario Boffo, Gaetano Cortese e Daniele Verga, che hanno condiviso riflessioni sul ruolo della diplomazia contemporanea. Sono intervenuti anche l’On. Roberto Traversi, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, Elena Postelnicu, Presidente della Stampa Estera, Giorgio Averni, Presidente del Circolo Antico Tiro a Volo, e Luciano Tommaso Ponzi, Presidente di Federpol.

Momento particolarmente sentito è stato il ricordo del Maestro Elvino Echeoni, autore del premio – un bassorilievo in foglia oro – ricordato dal figlio Lorenzo Echeoni, Direttore Generale di Assoholding, in collegamento video.
A seguire, il Senatore Luigi Nave, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare Amicizia Italia-Canada, ha portato il suo saluto, sottolineando il valore del riconoscimento attribuito all’Ambasciatrice Golberg.

Nel corso della conferenza, Gazzetta Diplomatica ha conferito attestati di merito ad altre quattro personalità di rilievo nel mondo diplomatico, intervenute personalmente nella Sala Caduti di Nassirya per ricevere il riconoscimento.
L’Ambasciatore della Repubblica d’Estonia, Lauri Bambus, è stato premiato “per l’alto profilo diplomatico, la raffinata cultura e la costante attenzione verso la dimensione umana della diplomazia, e per aver saputo coniugare visione, esperienza e sensibilità in un percorso esemplare”. Esprimendo grande soddisfazione per il riconoscimento, nel suo intervento il diplomatico ha ricordato quanto oggi siano solide le relazioni diplomatiche fra l’Italia e il Paese Baltico, sottolineando il concetto con la frase “together we are stronger“.

L’Ambasciatore della Repubblica dell’Ecuador, Esteban Assar Moscoso Bohman, è stato insignito “per la dedizione, il pragmatismo e la visione con cui interpreta il ruolo diplomatico, coniugando esperienza professionale e sensibilità istituzionale al servizio della Comunità ecuadoriana”. Il capo Missione, che ha voluto dedicare il riconoscimento alla moglie, ha sottolineato il lavoro quotidiano svolto dall’Ambasciata e dall’intera Comunità finalizzato a costruire ogni giorno ponti di amicizia e collaborazione, proprio nell’anno in cui si celebrano i 125 anni delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi. “125 anni – ha sottolineato l’Ambasciatore – di sincero affetto reciproco“.

L’Ambasciatrice della Repubblica di Albania presso la Santa Sede, Majlinda Frangaj, ha ricevuto l’attestato “per la competenza e l’impegno con cui rappresenta il suo Paese, promuovendo con equilibrio e sensibilità il dialogo tra Culture e Istituzioni”. Nel suo intervento ha ricordato le radici storiche dell’Albania: “Il nostro Paese ha attraversato momenti difficili, ma ha sempre saputo rialzarsi con dignità. Questo premio – ha spiegato – è un tributo anche alla nostra storia, alla nostra cultura e alla volontà di dialogare con il mondo”.

Infine, Elio Pacifico, Decano del Corpo Consolare di Napoli, è stato premiato “per il contributo significativo offerto alla crescita del tessuto culturale e sociale e in riconoscimento di una carriera esemplare, segnata da competenza e dedizione costante”. Nel ricevere l’attestato, ha espresso la sua soddisfazione, dedicando il riconoscimento alla famiglia: “Ricevere questo diploma – ha commentato – è per me motivo di grande gioia ed è senz’altro di incoraggiamento a proseguire il mio percorso di Segretario Generale UCOI E UCOIM con maggiore determinazione e passione”,

Nel corso della conferenza stampa, l’Ambasciatore Stefano Benazzo ha inoltre proclamato i tre Consoli Onorari dell’Anno 2025, selezionati all’esito della votazione della giuria del Premio: Federico Cosenz, Console Onorario del Granducato di Lussemburgo a Palermo; Fortunato Giovanni Peron, Console Onorario della Repubblica di Croazia a Bologna e Valentina Mazza, Console Onorario della Repubblica del Kazakhstan a Napoli.
La giuria ha inoltre assegnato tre Premi Speciali a personalità distintesi per meriti professionali: Luiza Pufu, Responsabile Comunicazione dell’Ambasciata di Romania, Federico Quadrelli, Presidente del Comites di Berlino e Camillo della Nebbia, Colonnello dell’Esercito Italiano. A ciascuno verrà conferito un piatto d’argento come riconoscimento per l’attività svolta.

La cerimonia di consegna dei premi si terrà il 3 novembre, presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari, alla presenza di un pubblico selezionato di 300 ospiti, tra rappresentanti istituzionali, diplomatici, accademici e giornalisti.
Con questa terza edizione, il Premio Gazzetta Diplomatica si conferma come uno spazio di riconoscimento e riflessione sul valore della diplomazia, celebrando chi opera con competenza, e a volte anche con discrezione, per rafforzare la cooperazione internazionale e promuovere il dialogo tra i popoli.

			
