Nell’ambito della nona edizione del Festival della Cooperazione Internazionale, la Banca di Credito Cooperativo di Ostuni ha ospitato un importante incontro dedicato alla firma e presentazione del Patto di Collaborazione tra il Comune di Kobleve (Ucraina) e i Comuni di Ostuni e San Vito dei Normanni.
L’evento si è tenuto venerdì scorso nella Sala Convegni della Banca di Credito Cooperativo di Ostuni. Durante l’incontro sono state illustrate le linee guida del Patto, sottoscritto il 24 aprile 2025, volto a promuovere iniziative comuni in ambito sociale, culturale ed economico, con particolare attenzione ai temi dell’inclusione, della rigenerazione economica, degli scambi culturali e della cooperazione tecnica.
Il progetto nasce come modello di collaborazione innovativo per affrontare le conseguenze della guerra e costruire ponti di solidarietà tra municipalità europee e ucraine.
«Con questo patto, intendiamo favorire un dialogo concreto tra comunità locali, sostenendo la popolazione ucraina e promuovendo la pace in Europa. La cooperazione e la solidarietà sono valori che la nostra banca sostiene da sempre, in linea con la propria missione mutualistica e territoriale», ha dichiarato il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Ostuni, Dott. Francesco Mario Zaccaria.
Fra gli intervenuti, Angelo Pomes, Sindaco di Ostuni, Silvana Errico, Sindaco di San Vito dei Normanni e Vice Presidente ANCI Puglia, Teresa Lococciolo, Presidente del Forum Società Civile di Ostuni, Laura Greco, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Ostuni e Angelo Moretti, rappresentante M.E.A.N. Sono inoltre intervenuti in video collegamento il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale di Kobleve, Domenico De Candia, Console Onorario della Moldova in Puglia, Basilicata e Molise, e Licio Tamborrino, titolare della Scaff System, che ha presentato il progetto Peace Village, realizzato in Ucraina. Ha moderato i lavori Nicola Moro, Vice Direttore del mensile Lo Scudo.
«Il Festival della Cooperazione Internazionale – ha spiegato il Coordinatore Franco Colizzi – rappresenta un’occasione di riflessione attiva sull’inclusione e la cooperazione, con uno sguardo rivolto al Mediterraneo e ai diritti delle persone con disabilità. Siamo felici di favorire questo dialogo tra popoli e istituzioni, rafforzando il senso di comunità e partecipazione».
