Un uomo è stato arrestato dopo aver tentato di sparare a Cristina Fernández de Kirchner, vicepresidente ed ex presidente dell’Argentina, fuori dalla sua casa a Buenos Aires. Un video diffuso da TN Argentina mostra la vicepresidente sorridente mentre cammina accanto a una folla di persone, quando un uomo punta una pistola contro di lei, senza sparare.
Il presunto aggressore è stato arrestato dopo pochi secondi di confusione e panico. L’agenzia di stampa ufficiale argentina, Télam, ha diffuso il nome dell’uomo, che risulta essere Fernando Andre Sabag Montiel, un cittadino brasiliano. Il ministero della Sicurezza argentino ha confermato che l’arma era una pistola con proiettili all’interno.
In un telegramma Papa Francesco ha espresso la sua solidarietà a Cristina Fernández de Kirchner. L’auspicio del Santo Padre è che nel Paese latinoamericano l’armonia sociale e il rispetto per la democrazia abbiano la meglio sulla violenza.
“Cristina è ancora viva perché – per qualche ragione che non possiamo confermare tecnicamente in questo momento – l’arma, che era armata con cinque proiettili, non ha sparato anche se è stato premuto il grilletto”, ha detto il presidente argentino Alberto Fernández definendo il tentativo di omicidio un attacco alla democrazia e aggiungendo: “Dobbiamo sradicare l’odio e la violenza dai nostri media e dalle discussioni politiche”.