Katalin Novák, presidente dell’Ungheria dal 10 marzo scorso, e prima donna ad essere eletta come capo di Stato nel suo Paese, è stata ricevuta in Vaticano. Prima l’incontro di circa un’ora con Papa Francesco poi con il segretario di Stato il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Nel consueto finale scambio di doni il Papa ha regalato alla presidente ungherese un’opera in bronzo raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare” e alcuni documenti pontifici, quali il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV.
La Presidente Katalin Éva Novák ha regalato invece al Pontefice una stola ricamata a mano, due dischi di musica di Franz Liszt e un volume dedicato alla sua musica, e infine un volume su una collezione d’arte contemporanea ispirata ai temi della Bibbia.