Dopo oltre due anni di intensa attività diplomatica, Benedetta Romagnoli ha concluso il suo mandato come Console d’Italia a Basilea.
Attraverso un messaggio di commiato, rivolto alla comunità italiana, la diplomatica ha voluto esprimere “un pensiero di profonda gratitudine” verso i connazionali, sottolineando come il suo incarico sia stato “un privilegio e un onore, oltre che un’esperienza professionale e personale estremamente arricchente”.
Prima di congedarsi la Console ha ringraziato l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado, e il Direttore Generale per gli italiani all’estero, Luigi Maria Vignali, per il sostegno ricevuto, così come i rappresentanti del CGIE e del COMITES per “l’ottima collaborazione instaurata”, rivolgendo un saluto riconoscente anche alle autorità locali, in particolare al Presidente del Consiglio Cantonale di Basilea Città, Conradin Cramer.
Una “menzione speciale” nel messaggio di commiato la Console l’ha dedicata alle associazioni, al mondo culturale, economico e religioso, con un pensiero particolare alla parrocchia San Pio X e all’Ente Gestore ECAP, due attori che svolgono un ruolo sociale di straordinaria importanza nel mantenere viva “la rete di legami che unisce il Consolato al territorio”.
“Ogni progresso è stato frutto di un lavoro condiviso, fatto di ascolto e collaborazione”, – ha evidenziato la diplomatica, riconoscendo infine il contributo fondamentale del personale del Consolato e dei docenti dei corsi di lingua e cultura italiana, ai quali ha rivolto “parole di stima e apprezzamento”.
Tracciando poi il bilancio della sua esperienza in Svizzera, la Console ha voluto anche celebrare la vivacità della Comunità italiana, capace di “custodire le proprie radici e, allo stesso tempo, guardare al futuro con energia, creatività e spirito d’impresa”.
Tra i ricordi più cari, Romagnoli ha citato “le cerimonie istituzionali, le numerose iniziative sul territorio, gli eventi culturali e imprenditoriali” che hanno rafforzato il legame tra Italia e Svizzera, rivolgendo inoltre un sentito ringraziamento gli organi di stampa per aver contribuito a “instaurare un dialogo proficuo tra il Consolato e la collettività”.
La diplomatica ha infine espresso fiducia nel futuro: “Sono certa – ha sottolineato – che l’attuale spirito di collaborazione continuerà a crescere nel tempo, rafforzando il ruolo del Consolato come punto di riferimento per la Comunità”.
La Console Benedetta Romagnoli ha guidato il Consolato con dedizione e visione, ponendo in questi anni l’accento sul miglioramento dei servizi consolari, con particolare attenzione alla “dimensione di prossimità”, rafforzando in modo significativo il legame tra l’Italia e i Cantoni di Basilea Città, Basilea Campagna, Argovia, Soletta e Giura, lasciando oltretutto un’impronta autentica nel cuore della collettività.
Il suo saluto di commiato ha suscitato emozioni nella Comunità e fra il personale del Consolato che, in segno di riconoscenza, ha voluto salutarla con affetto e gratitudine, sottolineando la sua guida attenta, inclusiva e ispirata, che ha saputo valorizzare il lavoro di squadra e rafforzare il legame con la comunità.
