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Comites Berlino e ANPI presentano “Le Domeniche della Memoria”

Redazione by Redazione
4 Agosto 2025
in Curiosità
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Comites Berlino e ANPI presentano “Le Domeniche della Memoria”
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Il Comites della circoscrizione consolare di Berlino, in collaborazione con ANPI Berlino-Brandeburgo, organizza una serie di passeggiate dedicate alla Memoria, accompagnate dalla voce narrante di Tommaso Speccher, ricercatore presso alcuni siti museali berlinesi (tra cui quello ebraico, la “Topografia del Terrore” e la “Casa della conferenza di Wannsee”) e di Ugo Fazio, docente, responsabile educativo e ricercatore presso il Memoriale della Resistenza.

Durante le visite verrà affrontato il tema della cultura della memoria in Germania analizzandone motivi, evoluzione e valenza politica. La visita di luoghi basilari permetterà di capire quanto radicata sia l’elaborazione del passato per le categorie politiche della Germania odierna, ma anche di comprenderne le contraddizioni e le difficoltà attuali.

Per partecipare alle “Domeniche della Memoria” è necessario effettuare l’iscrizione inviando una mail all’indirizzo: info@comites-berlin.de, segnalando la data prescelta. Nell’eventualità in cui non si riuscisse a partecipare gli organizzatori chiedono la cortesia di disdire in tempo utile.

Di seguito il programma dettagliato:

Domenica 7 settembre 2025 ore 10:30 (25 persone)
Visita guidata al centro di documentazione NS-Zwangsarbeit a Schöneweide.
Incontro ore 10:20 Britzer Str. 5 – 12439 Berlin.
Nel terreno situato sulla Britzer Straße, nel cuore di una zona residenziale, dalla fine del 1943 al 1945 vennero deportati migliaia di lavoratori coatti, costretti a lavorare sotto gli occhi della popolazione. Dal 2006 è possibile visitare il centro di documentazione sul lavoro coatto nazista in questo luogo storico. Il centro fornisce informazioni sulla storia del lavoro coatto sotto il regime nazista, offrendo uno sguardo complessivo sul fenomeno del lavoro forzato a livello europeo, con particolare attenzione al destino degli italiani, deportati dopo l’8 settembre 1943 anche in questi centri.

Domenica 21 settembre 10:00 (25 persone)
Visita al Memoriale della Resistenza tedesca con Ugo Fazio.
Incontro ore 09:50 Stauffenbergstraße 13, 10785 Berlin.
Il Memoriale della resistenza tedesca è un luogo di memoria, educazione politica e apprendimento attivo con l’obiettivo di informare rispetto alle storie della resistenza tedesca contro il nazionalsocialismo. L’obiettivo è quello di mostrare come singoli individui e gruppi abbiano resistito alla dittatura nazionalsocialista tra il 1933 e il 1945, agendo secondo coscienza, visioni politiche e scelte alternative in opposizione al sistema totalitario.

Domenica 5 ottobre ore 10:30 (25 persone)
Visita guidata alla mostra della Haus der Wannsee Konferenz con Tommaso Speccher.
Incontro ore 10:20 Am Großen Wannsee 56-58, 14109 Berlin.
Il centro didattico ed educativo Haus der Wannsee Konferenz ripercorre le vicende criminali e tragiche dell’evoluzione della Shoah. Fu proprio in questo luogo che il 20 gennaio 1942 15 alti rappresentanti dello stato nazista si trovarono per decidere della soluzione finale. La mostra attuale ricostruisce il contesto storico, ideologico e politico di quegli eventi

Domenica 19 ottobre ore 10:30 (20 persone)
Visita guidata alla mostra Topografia del Terrore con Tommaso Speccher.
Incontro ore 10:20 all’entrata dell’edificio – Niederkirchnerstraße 8 – 10963.
Nell’area dell’attuale Topografia del terrore accanto al Gropius Bau e a due passi dalla Potsdamer Platz, dal 1933 al 1945 avevano sede le centrali del terrore nazionalsocialista: la Gestapo (Geheime Staatspolizei) con una propria prigione, il comando delle SS, il servizio di sicurezza (SD) e la cancelleria del Reich. Da questo luogo vennero organizzati e coordinati la persecuzione e l’annientamento dei nemici politici del nazionalsocialismo in Germania e tutta Europa; qui venne organizzato il genocidio degli Ebrei europei, dei Sinti e dei Rom. La mostra, aperta nel 2010 all’interno del centro di documentazione, ripercorre la storia di questo luogo, delle istituzioni del terrore site nelle immediate vicinanze del quartiere di governo nazionalsocialista e dei crimini che esse perpetrarono in tutta Europa.

Domenica 9 novembre 10:30 (20 persone)
Visita al Museo Ebraico di Berlino con Tommaso Speccher.
Incontro ore 10:20 presso entrata museo Lindenstraße 9-14, 10969 Berlin.
Da quando è stato inaugurato nel settembre del 2001 il Museo Ebraico, progettato dall’architetto statunitense (nato in Polonia e con passaporto tedesco) Daniel Libeskind, è diventato una delle attrazioni più conosciute della città. La sfida lanciata dal progetto di Libeskind è duplice: da un lato l’architettura decostruttivista, composta in questo caso da pareti storte e spazi angusti, mette ogni singolo visitatore in una condizione di totale perdita di riferimento spaziale, dall’altra la mostra storica presente all’interno dell’edificio cerca di sfidare il senso comune raccontando la storia ebraica non tanto a partire dall’Olocausto ma dal punto di vista di duemila anni di vita e cultura ebraica in Germania.

Domenica 16 novembre 10:00 (25 persone)
“Cent’anni di Berlino” tra rivoluzione, dittatura e socialdemocrazia.
Incontro ore 9:50 alla Washingtonplatz presso la Hauptbahnhof.
In questa camminata verranno messi assieme la stratificazione complessa di Berlino e quindi della Germania, tra rivoluzioni, passato dittatoriale e vita socialdemocratica. Alcuni video a colori girati durante gli anni ’30 dalla propaganda nazista, raccontano di una città ricca, prosperosa e caratterizzata da una vita sociale e politica di assoluta eccellenza. Oggi tutti sono chiaramente consapevoli della reale portata distruttiva della dittatura e dell’enorme prezzo da essa lasciato in eredità. La prima grande vittima del nazismo fu la repubblica di Weimar, fase politica rivoluzionaria per la storia tedesca, nata dai moti operai e dalle barricate della rivoluzione dell’ottobre del 1918 e poi definitasi dentro un periodo unico fatto di liberalismo culturale, moti rivoluzionari e instabilità politica. Questo tour cerca di mettere assieme la nascita di quello che verrà poi chiamato secolo breve a cavallo della Prima guerra mondiale, muovendosi dalle tracce sommerse della Berlino di Rosa Luxemburg fino alla memorializzazione odierna, interrogandosi sull’eredità lasciata da quella fase unica della Repubblica weimeriana. L’itinerario partirà dall’edificio del Bundestag (parlamento tedesco) attraverso Unter den Linden verso l’Humboldt Forum e poi continuerà in direzione della Rosa Luxemburg Platz.

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