Si è conclusa con una ricca partecipazione di persone l’intensa giornata organizzata dal Comitato degli italiani all’estero, sezione di Londra, presso la Jubillee Library di Brighton, con il coordinamento curato dai consiglieri Mike Petretta, Germana Canzi, Anna Cambiaggi e Golam Tipu. L’obiettivo era quello di portare la propria presenza e vicinanza alla comunità locale, offrendo tutta l’assistenza possibile sulle più diverse tematiche.
Grazie anche alla collaborazione di Settled, un’organizzazione in prima linea proprio per supportare gli italiani, ma anche gli altri europei, che vivono, studiano e lavorano nel Regno Unito, a seguito della Brexit.
La giornata si è aperta con la riunione ordinaria alla quale hanno preso parte i consiglieri del Comites, buona parte in presenza, alcuni collegati online, durante la quale si sono affrontate diverse tematiche, tra le quali la decisione di supportare la prima edizione del BIF-Brighton Italian Festival, che si terrà nel mese di ottobre e in via di organizzazione. Nello stesso mese verranno supportate altre iniziative di matrice culturale e musicale dedicate ai più grandi, ma soprattutto ai più piccoli.
Nel corso del primo pomeriggio, invece, sono stati organizzati due momenti distinti. Il primo ha interessato due volontarie di Settled, Caterina Amato e Veronica Bortolato (quest’ultima nella foto in alto insieme al presidente del Comites Alessandro Gaglione e ad Anna Cambiaggi, coordinatrice del progetto EU Settlement Scheme), che hanno incontrato coloro che necessitavamo di assistenza su tematiche come ad esempio il Settlement Scheme, offrendo anche ulteriori informazioni riguardo la gestione dello stesso e altre collegate alla scelta del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea.
Mentre i consiglieri del Comites Londra hanno offerto altre informazioni utili ai presenti soprattutto su tematiche quali pensioni, tassazione tra Italia e Regno Unito e come essere maggiormente informati su cosa fa lo stesso Comites e come supporta i cittadini italiani nel Regno Unito.
