In occasione dell’Anniversario della Repubblica, l’Ambasciata d’Italia a Caracas ha organizzato un concerto speciale in collaborazione con la prestigiosa istituzione venezuelana “El Sistema”, seguito, come da tradizione, dal ricevimento con esponenti della collettività italiana e personalità locali.
Nell’occasione, l’Ambasciatore Giovanni Umberto De Vito ha evidenziato il lavoro che la sede diplomatica italiana, insieme all’Istituto Italiano di Cultura, agli uffici consolari e agli altri attori del “Sistema Italia”, svolge ogni giorno per assistere i connazionali e promuovere l’Italia nel contesto venezuelano. De Vito ha, altresì, ricordato l’azione della diplomazia italiana – spesso portata avanti in modo discreto e lontano dai fari della comunicazione pubblica – volta a creare ponti e ristabilire fiducia.
L’Ambasciatore ha sottolineato, in particolare, la forte attenzione che le istituzioni italiane dedicano ai giovani e alle nuove generazioni, chiamate ad affrontare sfide complesse in un mondo in transizione che necessita di comprensione e pacifica convivenza, e le molteplici opportunità messe a disposizione a tale riguardo dal Governo italiano.
Il Capo Missione ha dato risalto al messaggio che il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha rivolto agli italiani all’estero, ricordando “i valori di libertà e democrazia che ispirano la nostra Costituzione e l’impegno dell’Italia in favore della pace” in diversi teatri di crisi. “Valori”, ha ribadito De Vito, “che non possono considerarsi scontati e che dobbiamo difendere consapevolmente, soprattutto in questo momento di tensioni internazionali persistenti”.
La celebrazione, andata in scena lunedì 2 giugno presso la Residenza d’Italia, è stata arriccchita dall’esibizione del Coro Nazionale Simon Bolivar de “El Sistema”, guidato dalla maestra Lourdes Sánchez, che ha proposto alcuni dei brani maggiormente rappresentativi dell’opera italiana. Hanno partecipato all’evento membri del corpo diplomatico, esponenti della società civile, dell’imprenditoria e della cultura locale, oltre a numerosi rappresentanti della collettività italiana.
