”La diplomazia Ue sarà incisiva dopo la fine della guerra e il sostegno all’Unrwa continuerà. Gli strumenti diplomatici dell’Unione Europea giocheranno un ruolo fondamentale una volta conclusa la guerra nella striscia di Gaza e nelle prossime settimane credo che avremo un quadro più completo e più chiaro sul futuro di Gaza”. Lo ha detto il rappresentante dell’Unione Europea con i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo, Luigi Di Maio, al convegno organizzato oggi dall’Isia (Istituto Italiano per l’Asia) presso lo Spazio Europa nella sede del Parlamento e della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma.
”Rapporti, sinergie e cooperazione tra l’Unione Europea e Paesi del Golfo all’interno dello scenario globale” questo il tema del convegno che ha visto, dopo i saluti di Mario Morgoni, Presidente dell’Isia, l’intervento di Luigi Di Maio, Fabio Indeo analista dell’Isia, e diplomatici di Arabia Saudita, Oman, Qatar, Bahrein ed Emirati Arabi Uniti.

Sono intervenuti inoltre l’on. Luca Squeri, segretario della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati mentre le conclusioni sono state tenute dal sen. Sergio Divina, vicepresidente dell’ Isia. A moderare l’incontro, Domenico Palmieri, Segretario Generale dell’Istituto Italiano per l’Asia.
Sempre Di Maio ha posto l’accento sulla collaborazione tra Ue e Paesi del Golfo: ”L’Unione Europea e i Paesi del consiglio di cooperazione del golfo condividono obiettivi strategici per cooperare per la sicurezza. L’Unione Europea mira ad un partenariato con i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo che sia strategico nei ”fatti”.
