Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica” un rappresentante appena nominato dal governo di Mogadiscio, Ahmed Adbirahman Nur, cugino dell’attuale presidente della Somalia Mohamed Abdullahi Farmajo, si trova barricato da 20 giorni all’interno dell’ambasciata somala di Roma nel quartiere Prati, in via dei Gracchi. Stando a quanto raccontato alla polizia dal predecessore del diplomatico Mohamed Abdirahman Sheik Issa, il blitz sarebbe avvenuto nella notte del 7 aprile, forzando le serrature. Il diplomatico uscente sarebbe così stato sfrattato, mentre doveva ancora terminare il suo mandato.