È stato appena pubblicato esclusivamente in forma digitale, il terzo volume della serie “Quaderni della Collana Memorie e studi diplomatici”, liberamente disponibile online. Con questo “Quaderno”, curato dall’Amb. Fabio Cristiani, dal titolo “L’Italia e la Riunione CSCE di Vienna (1986-1989). Storia del negoziato e analisi del testo”, si aggiunge un nuovo tassello alla storia della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa ed al ruolo che l’Italia ha avuto nell’ambito dei negoziati.
La pubblicazione del volume è stata possibile grazie ad una serie di fortunate circostanze, la prima delle quali è l’attenzione dell’ambasciatore Fabio Cristiani, curatore e “conservatore” della documentazione relativa al negoziato svoltosi a Vienna tra il 1986 ed il 1989 nell’ambito della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa.
Fabio Cristiani faceva parte della delegazione italiana che prese parte al negoziato ed in quanto tale meglio di chiunque altro può aiutare a non perdere memoria di un passaggio importante nella storia della CSCE.
Sul filo della memoria si pone anche la seconda circostanza fortunata che ha portato alla pubblicazione. Si tratta di una serie di ricerche ed approfondimenti che la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’OSCE ha favorito e stimolato anche in preparazione del 50° anniversario dall’Atto finale di Helsinki che ricorrerà nel 2025.
Tale ricorrenza non può che favorire l’approfondimento storico di questo importante periodo delle relazioni internazionali, segnato da radicali cambiamenti all’interno di quelli che in passato erano definiti come i due blocchi contrapposti Est-Ovest nonché da profondi mutamenti nei loro rapporti.
Le vicende che portarono alla nascita della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (CSCE) e poi alla sua trasformazione in Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) rappresentano un’originale chiave di interpretazione del lungo e travagliato processo storico che ha investito il continente europeo (inteso in senso allargato) nell’ultimo mezzo secolo.
Fabio Cristiani (a cura di), L’Italia e la Riunione CSCE di Vienna (1986-1989). Storia del negoziato e analisi del testo, 2024, pp. 210.
Il volume può essere scaricato collegandosi alla pagina dedicata alla collana: https://diplosor.wordpress.com/quaderni/ dove sono disponibili anche i due precedenti.
Fabio Cristiani è un diplomatico italiano a riposo che ha prestato servizio dal 1975 al 2013. È stato Incaricato d’Affari con lettere a Lubiana nel 1992-1993 e Ambasciatore d’Italia a Skopje dal 2010 al 2013.
I “Quaderni della collana Memorie e studi diplomatici” raccolgono specifiche testimonianze o brevi studi di carattere diplomatico volti a far conoscere personaggi ed episodi di storia diplomatica e sono disponibili gratuitamente solo in versione digitale I Quaderni costituiscono una iniziativa complementare alla collana “Memorie e studi diplomatici” pubblicata dalla Editoriale Scientifica e diretta da Stefano Baldi, dedicata a valorizzare figure ed attività della diplomazia italiana attraverso testimonianze e ricerche condotte da studiosi e storici.
Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito del progetto “La penna del diplomatico” http://baldi.diplomacy.edu/diplo e il blog http://diplosor.wordpress.com
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