Per ricordare l’apparizione della Vergine di Altagracia, che dal 1514 protegge a accompagna il popolo della Repubblica Dominicana, e rinsaldare i legami tra la Città del Vaticano e i fedeli della nazione caraibica, martedì mattina, il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, insieme all’Ambasciatore della Repubblica Dominicana presso la Santa Sede, Luis Emilio Montalvo Arzeno, hanno piantumato un albero di arancio nei Giardini Vaticani.
Tra i presenti, il direttore della Direzione delle Infrastrutture e Servizi, ingegner Salvatore Farina.
Una riproduzione della venerata immagine che, secondo la tradizione, apparve su un albero di arancio, è ospitata nel Bastione Maestro dei Giardini Vaticani.
Di seguito il discorso del Cardinale:
Stimati amici,
Saluto, innanzitutto, sua eccellenza l’Ambasciatore della Repubblica Dominicana presso la Santa Sede,
Luis Emilio Montalvo Arzeno,
il ministro consigliere Dolores Margarita Cedeño Pérez della stessa Ambasciata,
La Repubblica Dominicana, che è onorata di avere per sua protettrice la Vergine di Altagracia, ha voluto con questo gesto della piantumazione di un arancio nei Giardini Vaticani ricordare l’apparizione di Maria avvenuta nel XVI secolo proprio su un albero di arancio. Nostra Signora di Altagracia già è presente in un mosaico nel Bastione Maestro.
Sappiamo quanto la devozione dei fedeli alla Vergine di Altagracia sia profonda e affondi le sue radici nei secoli. Il popolo dominicano si è sempre stretto intorno a Maria durante le vicende storiche spesso travagliate.
Ricordo che Papa Francesco ha voluto esprimere la sua vicinanza al popolo dominicano offrendo alla vergine una rosa d’oro che è stata collocata ai piedi dell’immagine mariana dall’arcivescovo Edgar Peña Parra, quale Suo Inviato Speciale, il 15 agosto 2022, alle celebrazioni di chiusura del centenario della sua incoronazione.
Colgo l’occasione per ringraziare l’Ambasciatore che presto terminerà il suo servizio all’Ambasciata presso la Santa Sede, per il suo impegno e i suoi sforzi di consolidare le relazioni della Repubblica Dominicana e lo Stato della Città del Vaticano. Approfitto per salutarlo e per fargli giungere i miei più sentiti auguri per il nuovo impegno che lo attende.
Che la Vergine benedica i presenti e tutto il popolo domenicano.