C’erano poltre 2.500 ospiti a brindare alla salute del Re Carlo IIII, al King’s Birthday Party che si è tenuto a Roma. Per l’occasione, come da tradizione, l’Ambasciatore britannico in Italia, Lord Llewellyn, ha aperto le porte della splendida residenza di Villa Wolkonsky agli amici britannici e italiani del Regno Unito, e alla comunità internazionale, per celebrare la giornata nazionale d’Oltremanica, che segue i festeggiamenti a Londra del Trooping the Colour alla King’s Birthday Parade.
Le celebrazioni romane sono state in vero stile British, con un garden party per il compleanno ufficiale del Sovrano (il cui vero compleanno cade il 14 novembre). Politici, giornalisti, imprenditori ed esponenti dell’esecutivo, tra cui il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il Sottosegretario agli Esteri, Giorgio Silli, il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, nonché il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini e il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, che hanno potuto immergersi e assaporare appieno l’atmosfera del garden party britannico.
Tra le new entry, presenti alcuni rappresentanti del Young Leaders’ Programme, lanciato quest’anno dall’Ambasciatore Llewellyn e dall’Ambasciatore italiano a Londra, Inigo Lambertini, e i cinque vincitori del concorso per le scuole superiori, Ambassador for a Day, dello scorso anno.
Gli ospiti sono stati accolti da una performance della banda della Honourable Artillery Company. Il Reggimento, il più antico dell’Esercito britannico, attivo dal 1537 con alle spalle una lunga storia di tradizione ed eccellenza militare. Il corpo ha accolto gli ospiti al loro arrivo sulle note di The Great Escape, Galanthis, Household Brigade e Preussens Gloria, marciando per i giardini di Villa Wolkonsky con tamburi, flauti e trombe nella tradizionale divisa rossa, nella formazione completa composta di 15 elementi.
La musica è proseguita per tutta la serata: dopo il discorso dell’Ambasciatore Llewellyn e il taglio della torta, con la tradizionale e toccante Sunset Ceremony, la Cerimonia del Tramonto dove la banda della Honourable Artillery Company ha suonato un ampio repertorio di musiche che include March on: The Adjutant, Sunset Bugle Call e British Grenadiers.
Impeccabile la ormai tradizionale esibizione degli inni da parte del Be Choir, il coro diretto dal Maestro Andrea Rossi.
Il ritmo è poi cambiato con la performance di The Bulldogs, con musiche della tradizione britannica degli anni ’60 e ’70. A chiudere la serata, il set di DJLaù, mentre il giardino si illuminava di proiezioni ispirate ai colori e l’iconografia britannica: proiezioni sull’acquedotto neroniano, tunnel multisensoriale e proiezioni kinetiche con Union Jack e molto altro.
Oltre all’intrattenimento musicale, quello culinario. Ai tradizionali canapè – non sono mancati i Devils on horseback e gli scones – il King’s Birthday Party si è arricchito di una varietà di prodotti tipicamente britannici: salmone scozzese da St James Smokehouse, formaggi dalle quattro regioni del Regno Unito offerti da Cathedral City, Snowdonia e Coombe Castle, i cordials di Yarty Cordials, i britannicissimi Digestive da McVities e i popcorn gourmet di Joe & Seph’s. A rappresentare l’Irlanda del Nord, le ostriche di Megliofresco e gli snack dolci e salati di Forest Feast. Il tutto è stato accompagnato da tè di Babingtons, Pimm’s, Gin & Tonic e whisky forniti dal gruppo Velier Spa, ma anche vini e prosecco italiani. Tra le novità, ha aperto i battenti il pub di Villa Wolkonsky, Ye Old Aqueduct, con uno schermo TV allestito per l’occasione che ha trasmesso la diretta dgli incontri degli Europei di calcio Danimarca-Inghilterra e Spagna-Italia.
Non è poi mancato un tocco tutto italiano, con la pizza, la porchetta, il prosciutto, e i buonissimi fiocchi di neve di Poppella, direttamente da Napoli. A riflettere le caratteristiche multiculturali d’Oltremanica, samosa e falafel. I formaggi vegani di Fermaggio e il materiale 100% compostabile di Vegware a testimonianza dell’impegno per un evento green e inclusivo.
L’Ambasciatore Edward Llewellyn ha così commentato l’occasione di questa serata: “Un onore e un piacere ospitare a Villa Wolkonsky così tanti amici del Regno Unito. Il Summit del G7 di Borgo Egnazia della settimana scorsa ha ancora una volta dimostrato che Italia e Regno Unito non sono solo partner e alleati, ma Paesi amici. La prima impressione che ho avuto dell’Italia, orami due anni fa, si è altresì rafforzata: sin dal mio arrivo sono stato colpito dall’affetto che tanti italiani dimostrano per il mio Paese. È un affetto ricambiato dai milioni di britannici che ogni anno visitano il Belpaese”.
Il King’s Birthday Party (KBP) di Roma rientra nella campagna governativa GREAT: una serie di eventi e iniziative promosse dalla rappresentanza diplomatica britannica in Italia, dedicate all’innovazione, alla diversità, alla sostenibilità, alla ricerca, alle relazioni commerciali, all’inclusione, alla musica, al cinema e alla cultura.