L’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia sarà testimonial di eccezione all’evento della Regione Umbria dedicato alla tutela delle api. Focus dell’iniziativa: le piante mellifere.
Giardini, balconi, aiuole, prati: anche la scelta di una pianta può concorrere a tutelare gli impollinatori, garanti dell’ecosistema e, dunque, della vita sulla terra, spiega la Regione. Il 24 maggio, a Villa Umbra di Pila, dalle 9,30, l’iniziativa pubblica di comunicazione organizzata dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Umbria, con relatori esperti del settore e con la presenza dell’Ambasciatore Matjaž Longar e di altre rappresentanze della sua stessa Ambasciata a Roma, per illustrare ai presenti le buone pratiche attuate dalla Repubblica di Slovenia in apicoltura e su come “coltivare biodiversità”.
L’evento dal titolo “Dillo con un fiore, coltiviamo biodiversità”, è organizzato per celebrare la “Giornata mondiale delle api”, che ricorre ogni mese di maggio per sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale sul fondamentale ruolo degli impollinatori per la nostra stessa esistenza. Dal 2017 l’Assemblea generale delle Nazioni unite ha deciso di designare come data simbolica il 20 maggio, coincidente con la nascita di Anton Janša (1734-1773), pioniere nel XVIII secolo delle tecniche di apicoltura moderne nel suo Paese natale, la Slovenia. L’evento a Villa Umbra, organizzato dall’Assessorato all’Ambiente, avrà come ospite di eccezione proprio l’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia, Matjaž Longar. Una partnership nata grazie alla condivisione di intenti, per dare ancora più forza all’obiettivo comune di “soccorrere la natura”, iniziando proprio dalle api e da tutti gli altri preziosi impollinatori. Le manifestazioni collegate alla celebrazione della “Giornata mondiale delle api”, quale questa del 24 maggio della Regione Umbria, nascono per ricordare che “l’umanità dipende dai piccoli infaticabili impollinatori; che proteggerli significa evitare gravi problemi legati all’approvvigionamento alimentare e fermare il degrado degli ecosistemi”. Da diverso tempo e da più parti – ricorda ancora la Regione – giungono allarmi sulla priorità di ricreare un habitat ideale, di fare del mondo un’unica area di rispetto ambientale.
L’Assessorato all’Ambiente, in coerenza con le significative azioni a supporto per il settore dell’apicoltura fin qui attuate, poiché considerato di grande valore sociale ed economico per il territorio, e con la Strategia di Sviluppo Sostenibile perseguita come Regione Umbria, ha ritenuto importante realizzare anche quest’anno, per la quarta volta consecutiva, un’iniziativa di informazione dedicata a un tema collegato alla necessità di assicurare il futuro al pianeta e alle nuove generazioni.
L’evento si terrà presso la sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica. Una scaletta ricca di contributi professionali di qualità e attività che animeranno l’intera mattinata. Tra gli ospiti anche studenti del liceo classico e musicale Annibale Mariotti, vincitori del premio “Giovani reporter per l’Umbria” con il video “Bee – o – diversity” che verrà presentato per l’occasione. Il video è parte di un progetto finanziato dalla Regione Umbria e realizzato in collaborazione con la Scuola di giornalismo Rai di Ponte Felcino, Perugia.
A tutti i presenti all’evento a Villa Umbra verrà consegnato in omaggio un opuscolo sulla flora apistica: piante mellifere per la tutela degli impollinatori e la salvaguardia dell’ambiente. Dillo con un fiore! Coltiviamo Biodiversità, di fiore in fiore, gli insetti non solo si nutrono, ma permettono, a loro volta, la riproduzione degli organismi vegetali. Favorire la presenza di specie mellifere significa contribuire alla “salute” dell’ecosistema e alla nostra.